La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] il conte Giulio Savorgnan. Dal Monte, un matematico del Ducato di Urbino innamorato della cultura greca, aveva pubblicato nel e degli ingegneri.
Pochi anni dopo il ritorno di Galilei a Firenze e agli sforzi da lui profusi, nel contesto di una disputa ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] passato alla Vaticana al momento della devoluzione del ducato urbinate, il volume del pittore borghigiano è rimasto manoscritti nelle grandi biblioteche umanistiche di Roma, Venezia, Urbino, Firenze, e dall'altro lato l'avvento dell'era della stampa ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] française et de la République cisalpine, I-II, Bar-le-Duc 1869.
J. Crétineau-Joly, Bonaparte, le concordat de J. Cabanis, Le sacre de Napoléon, ivi 1970.
C. Pietrangeli, Pio VII a Firenze e a Parigi nel 1804-1805. I doni del papa, "Urbe", 45, 1982 ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] III di Spoleto e Camerino (che era successo nel ducato di Spoleto al fratello Lamberto II, dopo una breve in quelle regioni -, consente di parlare il diploma per la Chiesa di Firenze, datato il 25 aprile da Pavia (I diplomi di Berengario, n. 28 ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] , Luigi, e gli conferì come erede al trono il ducato di Calabria.
Carlo di Durazzo, che in luglio si era S. Pollastri, Roma 1998, pp. 279-286.
L. Tanfani, Niccola Acciaiuoli, Firenze 1863, pp. 49-151 (pp. 161-238 documenti); L. Óváry, Negoziati tra ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Orsini si trovava in Umbria quale rettore del ducato di Spoleto.
Nel Polittico degli Uffizi, proveniente di G., in L'Arte, XXI (1918), pp. 229-231; I.B. Supino, G., Firenze 1920; L. Venturi, La "Navicella" di G., in L'Arte, XXV (1922), pp. 49 ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] veneto aveva decretato al C. la pensione triennale di 300 ducati in argento annui.
Al modello del Teseo ilC.s'era dell'Accademia. Ma il C. fu distolto dal proseguire oltre Firenze dall'insicurezza delle strade infestate da briganti. Ai primi di ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] cfr. G. Salvemini,La dignità cavalleresca nel comune di Firenze, Firenze 1896, pp. 43-49) e indirizzato al marchese che mise a disposizione il materiale documentario relativo alla sua ascesa al ducato (lettera a B., senza data, in F. Gabotto, p. 101 ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] il Regno sardo, quello lombardo-veneto e il ducato di Parma, vi sviluppò le attitudini sue tipiche 1887, poi in Ritratti e profili di contemporanei, a cura di F. Salata, I, Firenze 1935; G. Stiavelli, A. D., Roma 1887; M. Coppino, Commemorazione di A. ...
Leggi Tutto
Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] essi parte dei territori «al di qua delle Alpi» del Ducato Sabaudo. L’uso scritto di tale lingua è stato, unita, Bari 1963.
Scuola di Barbiana, Lettera a una professoressa, Firenze 1967.
T. De Mauro, Per lo studio dell’italiano popolare unitario ...
Leggi Tutto
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...