I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] A partire dal 1355, il valore al moggio raggiunse i 7-8 ducati d'oro e in seguito alla politica fiscale sul sale i prezzi a Venezia e Padova, in Id., Saggi di storia medievale e moderna, Firenze 1963, pp. 180-219.
77. Per un approccio globale al ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] urbanistico e restauro conservativo: Roma e il ducato romano, in Committenti e produzione artistico-letteraria a City, London 1975; F. Sznura, L'espansione urbana di Firenze nel Dugento, Firenze 1975; A. Lombard Jourdan, Paris. Genèse de la "ville". ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] sedi umane. I castelli del contado fiorentino nei secoli XII e XIII, Firenze 1973; P. Toubert, Les structures du Latium médiéval. Le Latium méridional valore simbolico.
Bibl.: s.v. Château, in Viollet-le-Duc, III, 1858, pp. 59-193; C. Enlart, Manuel ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] and Economic History of the Roman Empire, Oxford 1926 (trad. it. Firenze 1937); F. Cassola, I gruppi politici romani nel III a.C., area meridionale dell'odierna Prov. di Henan) e poi nel ducato di Jin (Prov. di Shanxi), di forme metalliche conseguenti ...
Leggi Tutto
L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] , Les mouvements longs, pp. 33-34.
157. "Relazione su Firenze di Antonio Suriano, del 1533", in Relazioni degli ambasciatori veneti al il dazio delle sei per cento calò da 150.000 a 60.000 ducati; quello dell'uscita da 264.000 a 119.000.
208. Ibid., ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] ogni zecchino (208). Nel gennaio del 1606 il corso legale del ducato d'oro era fissato in 10 lire contro un valore di piazza metà del '500 alla luce di Lepanto, a cura di Gino Benzoni, Firenze 1974, pp. 193-213.
135. A.S.V., Senato Terra, reg ...
Leggi Tutto
Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] attacchi spinsero i consoli e i mercanti di Lucca, Firenze, Genova e Venezia a stipulare un mutuo accordo che di ottenere sovvenzioni sorprendenti, fino a 4.000 e 5.000 ducati rispettivamente nel 1492 e nel 1496. Fu in queste circostanze che ...
Leggi Tutto
La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] fossero anche realmente. Firenze, per esempio, saldò solo nel 1352 i 31.719 ducati dovuti a Venezia come Venezia e il Levante fino al secolo XV, a cura di Agostino Pertusi, I/2, Firenze 1973, pp. 747 ss. (pp. 705-771); David Jacoby, Les gens de mer ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Luigi VII di Francia, aveva portato in dote a Enrico il ducato paterno (era figlia di Guglielmo X d'Aquitania); per questa avvenne per il tramite di Carlo di Calabria, il quale arrivò a Firenze il 30 luglio 1326, subito dopo la sosta a Siena di cui ...
Leggi Tutto
Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] de lugubre. Mais ils le font pour montrer que si leur Duc est mortel, leur Republique est eternelle, & ne soufre , I, pp. 192-193.<Pag=156, Col=A/>
86. Firenze, Archivio di Stato, Miscellanea Medicea, 448, «Cerimoniali delle Corti», c. 183r ...
Leggi Tutto
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...