La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita del calcolo delle probabilita
Patrizia Accordi
La nascita del calcolo delle probabilità
Introduzione
Il carteggio del 1654 tra Blaise [...] vince 2 giuochi al 2°, adomando non giocando più, quanto arà ad avere vinto lo primo al 2° del lo ducato" (Firenze, Biblioteca Nazionale, Magliabecchiano Cl. XI, 120, f. 29r). La soluzione proposta era puramente algebrica e conteneva un banale errore ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] passato alla Vaticana al momento della devoluzione del ducato urbinate, il volume del pittore borghigiano è rimasto manoscritti nelle grandi biblioteche umanistiche di Roma, Venezia, Urbino, Firenze, e dall'altro lato l'avvento dell'era della stampa ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] unica scuola superiore calvinista in Germania fu quella di Herborn nel Ducato di Orange-Nassau, che però, per varie ragioni, non nel caso che fosse insoddisfatto dell'incarico ricoperto a Firenze. In questo periodo, per poter coprire le cattedre ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] anni, fino al 1858.
Negli Stati parmensi e nel Ducato di Modena l’interesse sia per gli studi che per documenti statistici del Regno d’Italia, Tipografia di G. Barbèra, Firenze 1867.
A. Caracciolo, Stato e società civile. Problemi dell’unificazione ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] XVIII il C. assunse nella struttura amministrativa del ducato di Mantova un ruolo di un certo spicco; 758 s.; R. Taton, Le scienze teoriche, in St. gener. delle scienze, II, Firenze 1965, p. 401; L. Conte, Il teorema di C., in Archimede, XVII (1965), ...
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GIORGINI, Gaetano
Matematico e uomo politico, padre di Giambattista (XVII, p. 173). Nato a Montignoso (Lucca) il 15 giugno 1795, morto a Firenze il 16 settembre 1874. Trascorse l'adolescenza in Lucca, [...] dei Borboni, fu fatto direttore delle acque, strade e macchie del ducato di Lucca e professore di calcolo e meccanica in quel liceo, e, nel 1825, si trasferì a Firenze, dove ebbe la cattedra di matematiche applicate nell'Accademia di belle arti ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] Phoranomus seu de potentia et legibus naturae. A Firenze discute di matematica con Vincenzo Viviani, che era l'origine du mal ed esce il secondo volume della storia del Ducato di Braunschweig (il terzo uscirà l'anno successivo). Il 19 gennaio ...
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CASSIANI, Paolo
Ugo Baldini
Nacque a Modena il 26 o 27 sett. 1743 in una famiglia borghese. Il padre, Francesco, era parente stretto di Giuliano Cassiani, poeta lirico; la famiglia aveva legami di parentela [...] fu ammesso nel Collegio degli avvocati del ducato di Modena; quasi contemporaneamente fu nominato 6, e in Giorn. italiano (Milano), 1806, n. 41; Novelle letter. di Firenze, XXVI (1765), coll. 601 s.; P. Ruffini, Teoria generale delle equazioni, ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...