CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] è documentabile al livello delle piccole congetture private di cui è cosparso l'epistolario bembiano di questi anni. Gli amici e i parenti del patrizio veneziano ricevono da lui l'impressione che il ducato urbinate - per la sua esigua incidenza sul ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] disposto a garantire per lui una rendita annua di 3000 ducati sì che il cardinalato non gravi sulle finanze papali e l'arte. T. Tasso e la Repubblica veneta, a cura di G. Da Pozzo, Venezia 1995, premessa (pp. n.n. sul ritratto del Bassano del poeta ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] ducendidi Domenico da Piacenza del quale il C. afferma di essere stato allievo. Il trattato appare ispirato ad un ideale di misura e di e adespota.
L'11 sett. 1471 il C. era a Venezia, da dove scambiò con Francesco Filelfo versi latini e volgari ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] (Venezia 1952): raccolta di incisivi apologhi in un divertito fiorentino antico, edita dopo un lavoro di revisione
A Firenze nel '53 era frattanto apparsa la raccolta di racconti Novelle dal Ducato in fiamme (ripresa e ampliata fino a comprendere 19 ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] che contro la sua volontà lo aveva ricondotto nel Ducato. Da allora però avvertì sempre più forte l'inizio del declino, attestato anche da un'ulteriore riduzione della capacità di lavoro. Presa dimora a Parma, finalmente nel 1833 scrisse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] vita
Nato il 21 ottobre 1672 a Vignola, nel piccolo ducato estense, dopo la laurea in legge fu ordinato sacerdote nel suo nipote, 3 voll., Milano [ma Venezia] 1751, «seconda edizione accresciuta di prefazioni e note opportune dall’abate Gaetano Cenni ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] 1515, quando i Francesi vincitori a Marignano rientrano in possesso del ducato, è costretto a fuggire da Milano e, con molti altri , la segue nell'esilio, a Venezia e poi a Bassens (Bordeaux), dove il re di Francia le offre magnifica ospitalità. In ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] di ruine, e d'erba". Per la morte improvvisa di Pier Luigi, il papa dové ripartire da Perugia senza averla ridotta a ducato 1698, pp. 124 ss.; V. Cavallucci, Vita di F. Beccuti, premessa alle Rime, Venezia 1751; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d' ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] il 12 agosto 1699, Pariati fu infine scarcerato nel novembre di quell’anno e subito esiliato dal Ducato; dopo alcuni giorni trascorsi a Bologna, a fine mese raggiunse Venezia.
I primi anni veneziani trascorsero nella povertà e nella ricerca sia ...
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Percivalle Doria
Corrado Calenda
Di questo interessante rimatore bilingue (in volgare siciliano e in provenzale) è stata fornita un'identificazione tradizionale piuttosto precisa, sottoscritta in pratica [...] la sua attività di rimatore provenzale), Parma e Pavia. Nel 1258 fu vicario di Manfredi per il ducato, la Marca settentrionale, in Dante e la cultura veneta. Atti del Convegno di studi (Venezia, Padova, Verona, 30 marzo-5 aprile 1966), Firenze 1966, ...
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ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
sciotto
scïòtto (o scïòto) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Abitante, o nativo, dell’isola di Scio, oggi Chio, del gruppo delle isole Sporadi merid., nel mare Egeo: spedì a Costantinopoli un scioto accompagnato da un turco (Sarpi); Teofrasto ......