MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] valore dei beni era maggiore di quanto stimato, «et detti miei beni furono estimati ducatidi Napoli quindeci mila et questa il M. si allontanò per trovare rifugio nella Repubblica diVenezia. Però, i contenuti eversivi del trattato non dovevano ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] , quando Galeazzo Maria Sforza era succeduto al padre Francesco e governava il Ducatodi Milano, che doveva reggere fino al 1476, anno di morte; la Lega italica, costituita nel 1454 tra Venezia, Milano e Firenze, poi estesa al papa Niccolò V e al re ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] . 881; L. Lazzarini, Paolo De Bernardo e i primordi dell'umanesimo in Venezia, Genève 1930, pp. 130, 132; F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI,Milano 1955, pp. 180, 235, 308; C. Pasero, Il dominio ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] nel ducatodi Jülich-KIeve. Dato che queste città e Stati rientravano nella sfera di competenza della nunziatura di Colonia, XXI, pp. 98, 171 s.; XXIII, p. 39. G. F. Peranda, Lettere…, Venezia 1603, pp. 23-44, 120, 167 s., 173-176, 199-201, 222-225, ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] analoghe alle numerose riforme capitolari attuate nel Ducatodi Milano da parte di prelati legati agli ambienti conciliari - corrisposero alcuni provvedimenti relativi all'unione di benefici minori insufficientemente dotati; funzionale all'obbligo ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] a recuperare dai Farnese il Ducatodi Parma, che rischiava di finire in mani imperiali. Nel giro di pochi mesi i rapporti del diVenezia, con il compito di esporre le motivazioni della politica pontificia e di prevenire i tentativi francesi di ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] diVenezia, era anche menzionata la disponibilità a fornire cospicue forze militari da parte di altri signori dell'Oriente: il più importante di le profonde modifiche che le prospettive politiche del Ducato avevano subito. L'accoglienza fu poco più ...
Leggi Tutto
MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] s., 242, 251 s.; L. Crasso, Elogii d’huomini letterati, Venezia 1666, I, p. 113; N. Comneno Papadopoli, Historia Gymnasii del Ducatodi Milano, in Archivio storico lombardo, XCVII (1970), pp. 59, 73, 88, 102; V.L. Bernorio, La Chiesa di Pavia ...
Leggi Tutto
CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] C.: lo ricorda nel 1691 membro del Consiglio di giustizia del ducatodi Parma e Piacenza e, qualche anno più tardi, , è ristampata nell'edizione fiorentina del 1729 e nell'Operaomnia a Venezia nel 1740. Il trattato, composto tra il 1554 e il 1563 ...
Leggi Tutto
NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] per altro fronteggiare le pretese sul ducatodi Charles de Lannoy, viceré di Napoli. Il castello di Bari fu così affidato da Bona assai insoddisfacente dall’autore, che ne curò una seconda (Venezia, A. Vavassore e Florio fratello, 1543), destinata a ...
Leggi Tutto
ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
sciotto
scïòtto (o scïòto) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Abitante, o nativo, dell’isola di Scio, oggi Chio, del gruppo delle isole Sporadi merid., nel mare Egeo: spedì a Costantinopoli un scioto accompagnato da un turco (Sarpi); Teofrasto ......