Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] e nel ducato realizzò una serie di fortificazioni dai caratteristici profili smussati o sfuggenti, allo scopo di ridurre al certo che Leonardo lavorò per la Repubblica diVenezia in qualità di ingegnere idraulico per problemi militari. Agli inizi ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] 16 ag. 1402 fu concluso un trattato con cui, in cambio di 30.000 ducati, egli cedeva alla Serenissima i suoi diritti sull'isola: era stata così assicurata la neutralità diVenezia. Risultò vantaggioso anche il fatto che i rapporti tra Bonifacio IX e ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] diVenezia in qualità non di semplice "compagno", ma di "patron e signor di cadauno" dei componenti.
Tutto impegnato Francesco Maria nel riordino del territorio veneto pensato in funzione della guerra difensiva, più assente che presente nel Ducato ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di Clèves (1541-1601), di Francesco, ereditiera del ducatodi Nevers, e della contea di Rethel. C. ebbe così modo di utilizzare la sua ostilità per gli atteggiamenti indipendenti da Roma diVenezia "e particolarmente del doge" - s'affrettò, il 9 ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] ipotesi a riguardo. Verificò quindi le possibilità di sottrarre a Venezia le più prossime città della Terraferma (Brescia, il duca d'Alba fu deputato a capo di tutti i governi d'Italia, compreso il Ducatodi Milano. Caduto ammalato, il G. si dispose ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] così le proposte del C., invitandolo a farsi interprete presso l'imperatore del desiderio veneziano che egli rinunziasse ad ogni proposito di annettersi il ducato milanese.
In sostanza, doveva concludere il C., comunicando a Carlo V il fallimento ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] potuto condurre alla rottura delle relazioni diplomatiche con il ducatodi Milano, giacché, come narra un oratore fiorentino a Tresser di Hoestet e Martino di Amsterdam; nel 1505, a Venezia, Aldo Manuzio ne pubblicò la prima ampia raccolta di opere ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] trovava l'accordo per stabilire un corriere postale tra Venezia e Roma. Inoltre Facchinetti aveva di nuovo problemi economici: le rendite della cancelleria della Nunziatura erano molto inferiori ai 200 ducati d'oro al mese previsti e Facchinetti non ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] azzardata alla buona. Che F. possa aver figli è questione di gran momento, specie per Venezia. Significa poter contare sulla prospettiva d'un consolidamento dell'autonomia del Ducato; se F. avrà eredi ci sarà la successione, appunto, ereditaria ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducatodi Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] , anche alla luce del fatto che nel ducatodi Sermoneta nella seconda metà del Quattrocento esistevano importanti Montefeltro, uomo d'arme al servizio diVenezia e duca di Urbino. Ebbe nell'immediato problemi di diffusione, al punto che Grassi, ...
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ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
sciotto
scïòtto (o scïòto) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Abitante, o nativo, dell’isola di Scio, oggi Chio, del gruppo delle isole Sporadi merid., nel mare Egeo: spedì a Costantinopoli un scioto accompagnato da un turco (Sarpi); Teofrasto ......