CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] del marchese [Pio Enea?] Obizzi di Ferrara in qualità di segretario. In seguito fu a Venezia, dove cominciò a divenire noto come ducatodi Stiria, Ungheria, Asia Minore; nel 1687, l'elettorato di Brandeburgo, il circolo di Vestfalia, il circolo di ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] aver soggiornato dal 1802in varie città italiane (Firenze, Bologna, Venezia, Milano e Torino), giunse nel marzo 1803 nella capitale territori del Piemonte (fino alla Sesia), dell'ex ducatodi Parma e della Liguria.
In quest'incarico non svolse ...
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Goethe, Johann Wolfgang von
Antonella Gargano
Lo scrittore che si definì un "beniamino degli dei"
Vissuto tra la seconda metà del Settecento e la prima dell'Ottocento, Johann Wolfgang von Goethe è considerato [...] lo scrittore risponde all'invito del duca Carlo Augusto di Sassonia-Weimar, che gli propone di trasferirsi alla sua corte, e accetta di occuparsi della vita amministrativa e politica del piccolo ducato, di cui, dopo essere stato insignito del titolo ...
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AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] La situazione politica del ducato presentò gravi pericoli quando tra il re di Francia Luigi XI ed il duca di Borgogna il contrasto quale cercò di guadagnare, non potendo avere il fratello Luigi XI, la Repubblica diVenezia e il duca di Borgogna. La ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] duca donò al re Carlo VIII di Francia (Venezia, Coll. Cini).
Per commissione di Bona Sforza, il B. nel corso della voce, v. G. Mongeri-F. d'Adda,L'arte del minio nel Ducatodi Milano..., in Arch. stor. lombardo, II (1885), pp. 541 s.; F. Carta ...
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Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] delle Fiandre e di buona parte dell’Italia (i regni di Sicilia, di Napoli, di Sardegna, il ducatodi Milano, lo Stato da papa Pio V e da F. e sostenuta da Venezia, sotto il comando di D. Giovanni d’Austria inflisse a Lepanto una dura sconfitta ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] sono da ricordarsi: L'uso della squadra (Venezia 1598), una Pianta topografica del ducatodi Ferrara del 1599, una Difesa per riparare alla sommersione del Polesine di S. Giorgio e alla rovina dello Stato di Ferrara (Ferrara 1601, e poi ibid. 1687 ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] spedizione, alla quale parteciparono, salvo Venezia, quasi tutti gli Stati italiani: Tunisi fu presa d’assalto e il Tirreno e il Mediterraneo occidentale per un certo tempo furono liberati dai pirati. Ma il ducatodi Milano continuava a costituire il ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] favore del porto di Livomo, lo di Ancona e diVenezia. Il consiglio venne accettato e si provvide successivamente alla realizzazione dell'opera. Nel 1764 il B. rientrò in Toscana, dopo aver rifiutato la nomina a senatore del ducatodi Milano.
Uomo di ...
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ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...] Milano 1584, pp. 434 s.; G. C. Gigli, La pittura trionfante, Venezia 1615, p. 25; A. Da Morrona, Pisa illustrata nelle arti del disegno per servire alla istoria del ducatodi Lucca, VIII, Lucca 1822, pp. 104-106; Notizia di un pittore... del barone ...
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ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
sciotto
scïòtto (o scïòto) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Abitante, o nativo, dell’isola di Scio, oggi Chio, del gruppo delle isole Sporadi merid., nel mare Egeo: spedì a Costantinopoli un scioto accompagnato da un turco (Sarpi); Teofrasto ......