BASSETTI, Apollonio
Roberto Cantagalli
Figlio di Ippolito, cocchiere del cardinale Giovan Carlo de' Medici, nacque a Firenze il 13 giugno 1631. Fin da fanciullo mostrò una discreta attitudine agli studi, [...] lui. Del viaggio del 1664 a Ferrara, Mantova, Venezia e Milano, fu diligente relatore d'ufficio nei giornalieri dispacci 1769, II, vip. 66-70; R. Galluzzi, Istoria del Gran Ducatodi Toscana sotto il governo della Casa Medici, VII, Livorno 1781, pp ...
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BOCCAPIANOLA, Francesco
Gaspare De Caro
Primogenito di Diomede e di Caterina Albertini, nacque a Napoli intorno al 1585. Iniziò la carriera militare intorno al 1607. Nel 1614 era nel reggimento napoletano [...] B. concedendogli il titolo di duca sulla sua terra di Ripacandida e creandolo cavaliere dell'Ordine di S. Giacomo.
Durante la crisi determinata dall'intervento pontificio nel ducatodi Castro il viceré di Napoli, duca di Medina de las Torres, inviò ...
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CAIMI, Eusebio
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque probabilmente fra il XIV ed il XV secolo.
è noto, soprattutto, per la parte avuta nelle trattative di Filippo Maria Visconti con Francesco [...] inizio del 1441, era ancora il difensore diVenezia contro l'esercito milanese guidato da Niccolò Piccinino, e Filippo Maria Visconti era di nuovo alla ricerca di trattative che rendessero meno precaria la situazione del ducato. Il 26 aprile il C. fu ...
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BIANCO, Leonardo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia, presumibilmente intorno al 1460, da Pietro, modesto ma "fidelissimo" funzionario del governo veneto, a quanto attesta il Sanuto; lo stesso diarista [...] cui l'agente veneto tentava di cogliere nella situazione del ducato gli indizi e le (Sanuto, VI, col. 351).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diVenezia,Capi del Consiglio dei Dieci. Lettere di ambasciatori,Milano (1501-1525), b. XV (14 settembre e 14 ...
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ANDREA da Foligno
Caterina Santoro
Nato a Foligno intorno al 1412 da un Petruccio, già nel 1439 era al seguito dello Sforza nelle Marche; solo però nel 1444 cominciò ad apparire con la qualifica di [...] a Crema, con segrete istruzioni, in seguito a un grave incidente sorto fra il ducatodi Milano e la Repubblica diVenezia, e l'altra di riaccompagnare a Milano, unitamente a Pagano Ponzoni, la figlia naturale del duca, Drusiana Sforza, rimasta ...
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CARACCIOLO, Petraccone
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Della nobile famiglia napoletana, nacque da Giacomo, conte di Brienza, e da Lucrezia Del Balzo in località imprecisata, probabilmente verso la metà del XV secolo.
Il 2 nov. [...] sovrano gli confermò il possesso del contado di Buccino e del ducatodi Caggiano (Salerno), ricevuto in eredità dal , pp. 120-25; II, Venezia 1752, pp. 32-37, 41-49; A. Filangieri di Candida, La chiesa ed il monastero di S. Giovanni a Carbonara, in ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque in Valmareno nel 1611 da Guido e da Pierina Capodilista. Trascorse un periodo di studi a Bologna, peraltro limitati, a quanto Pare, ai primi rudimenti letterari [...] papa Urbano VIII ed i Farnese, il B. comandava una compagnia di corazzieri nell'esercito venezia no che il provveditore Corner aveva portato a Modena, pronto ad intervenire in difesa del ducatodi Parma. Nel 1643 fu inviato a Candia, con l'incarico ...
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BAZZONI, Augusto
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Nato a Montagnana (Padova) il 13 giugno 1833, compì gli studi universitari a Padova e vi si laureò in utroque iure nell'aprile 1857. Allo scoppio della guerra del 1859 riparò a Firenze, [...] per contenere l'invadenza francese nel ducatodi Savoia, e il primo volume di una Storia diplomatica d'Italia dall e lettere di Carlo Emanuele II duca di Savoia (s. 3, VIII, 1 [1868], pp. 127-165); Le annotazioni degli Inquisitori diVenezia (s. 3 ...
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CASTIGLIONI, Pompeo
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque da Giannantonio e da Elisabetta Arconati nella seconda metà del sec. XV.
Sposò Susanna Carcano ed ebbe quattro figli, Gian Francesco, [...] riconciliazione del papa con Venezia (14 febbr. 1510), scese in Italia a sostenere gli alleati un esercito di truppe svizzere, alla cui aver ricevuto una somma di denaro. In questa occasione fu ferito.
Mentre il ducatodi Milano passava nel 1512 da ...
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BAROZZI, Iacopo
Silvano Borsari
Primogenito di Andrea I, ereditò i diritti del padre sulle isole di Santorino e Terasia, occupate dall'impero bizantino. Negli ultimi anni del sec. XIII e nei primi del [...] la sovranità veneziana. Ciò naturalmente provocò la reazione del duca di Nasso, che fece catturare il B. quando questi partì da Candia al termine del suo ducato. L'intervento del Maggior Consiglio veneziano fu energico: il 16 nov. 1303 fu dato ordine ...
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ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
sciotto
scïòtto (o scïòto) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Abitante, o nativo, dell’isola di Scio, oggi Chio, del gruppo delle isole Sporadi merid., nel mare Egeo: spedì a Costantinopoli un scioto accompagnato da un turco (Sarpi); Teofrasto ......