LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] , già ambasciatore a Venezia e anima della politica estera francese, furono inserite nei trattati di alleanza alcune clausole in riportata verso la Francia, come quello di ottenere il Ducatodi Lorena, che era già stato di suo nonno, o la Corsica.
L ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge diVenezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] , Padova 1954, pp. 63-66, R. Cessi, Politica, economia, religione, in Storia diVenezia, II, Dalle origini del ducato alla IV crociata, Venezia 1958, pp. 282-299; F. Foriati, Da Rialto a S. Ilario, ibid., pp. 627-37, 646-655; O. Demus, The Church ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] d'Aragona re di Napoli gli aveva concesso i ducatidi Arce e di Sora, con le terre di Arpino, Fontana, Santopadre per, gli anni immediatamente successivi. Era, pare, al servizio diVenezia nel marzo del 1489 e in buoni rapporti con Innocenzo VIII ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] secondo quanto stabilito dal testamento di Astorgio e all'epoca collegato diVenezia.
Sostenuto apertamente anche da dote nominalmente fissata a 10.000 ducati, fu in realtà di 7000 (di cui 3000 contanti e 1000 di beni subito, 3000 successivamente); la ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] del 1349 diventò capitano generale del ducatodi Calabria. D'altra parte gli atti di forza, con cui egli spingeva il di Taranto, nel 1352.
Gli statuti di quest'Ordine sono noti attraverso un bell'esemplare miniato, inviato alla Repubblica diVenezia ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] concedette a Filippo Maria, che pagò 1.200 ducati alla corte imperiale, il permesso di legittimare B. e di lasciarle i beni personali (1430).
Riaccesasi nel 1431 la guerra con Venezia, il duca di Milano dovette ricorrere nuovamente a Francesco Sforza ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] nobiltà napoletana.
Le vittorie dei generali di Carlo V e l'occupazione militare del Ducatodi Milano (dicembre 1525) da parte imperiale portarono alla formazione di un vasto fronte antiasburgico. Francia, Roma, Venezia, Firenze, Mantova e Ferrara ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] Ducatodi Lucca, IX, Lucca 1825; L. Fornaciari, Nella morte di L. P. …, Lucca 1834, pp. 5-20; T. Bini, Elogio di L. P., in Atti della Reale Accademia lucchese in morte di , e de’ contemporanei, a cura di E. de Tipaldo, V, Venezia 1837, pp. 411-418; R. ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] diVenezia. Viene fuori da questi testi lo spirito vivace ed osservatore di B. sui costumi le mode locali; il suo piacere di .IV, p. 284; F. Catalano, Il ducatodi Milano nella politica dell'equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 390, ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] che l'avrebbe portato ai più alti uffici al servizio degli Svevi. C. diventò duca di Spoleto proprio in connessione con queste trattative, conclusesi con la pace diVenezia del 1177 tra l'imperatore e il papa. Egli è ricordato come "dux Spoletinus ...
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ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
sciotto
scïòtto (o scïòto) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Abitante, o nativo, dell’isola di Scio, oggi Chio, del gruppo delle isole Sporadi merid., nel mare Egeo: spedì a Costantinopoli un scioto accompagnato da un turco (Sarpi); Teofrasto ......