Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] e formazione al più antico e glorioso patriziato diVenezia. La sua carriera politica ricalcò le orme dei , Champion, 1928, e GIUSEPPE BERTI, Atteggiamenti del pensiero italiano nei ducatidi Parma e Piacenza dal IJSO al I1850, Padova, C.E.D. ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] potuto condurre alla rottura delle relazioni diplomatiche con il ducatodi Milano, giacché, come narra un oratore fiorentino a Tresser di Hoestet e Martino di Amsterdam; nel 1505, a Venezia, Aldo Manuzio ne pubblicò la prima ampia raccolta di opere ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducatodi Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] , anche alla luce del fatto che nel ducatodi Sermoneta nella seconda metà del Quattrocento esistevano importanti Montefeltro, uomo d'arme al servizio diVenezia e duca di Urbino. Ebbe nell'immediato problemi di diffusione, al punto che Grassi, ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] di Spagna e aveva conosciuto il suo acme con l'occupazione delle valli di Comacchio (passate sotto sovranità pontificia con la devoluzione del ducatodi mole di tre grossi volumi in quarto (si veda la copia oggi alla Biblioteca Marciana diVenezia!) e ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] del '14 tentò la riconciliazione diVenezia con l'imperatore, quindi perseguì una politica di avvicinamento alla Spagna in funzione , Luigi chiese la mediazione del papa per recuperare il Ducatodi Milano, quindi passò le Alpi ma fu sconfitto insieme ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] prima opera a stampa, i Discorsi sopra Cornelio Tacito, pubblicati a Venezia nel 1622 con dedica a Cosimo II, presso il quale il di uomini d'arme che si fosse resa vacante nel Ducatodi Milano. Partì per militare sotto le insegne del duca di ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] venne regolarmente rigettata, prevalendo i sentimenti antipontifici alimentati dalle tensioni per il ducatodi Castro. Venezia non andò oltre uno scontato decreto di proibizione del Corriero, palesemente pubblicato contro tutte le leggi dello Stato ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] veneziano; fli comunque da questo episodio che nacque l'avversione diVenezia per il C., che fu per lui gravida di sopra le ragioni dei ser.mo duca di Parma contro la presa della città e ducatodi Castro esseguita dall'armi pontificie nell'anno 1641 ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] del Ducatodi Savoia. Fin da giovane e, secondo quanto egli stesso afferma in un epigramma, per volontà di una donna da Ercole II. Ancora nel 1547 uscì la raccolta di poesie in volgare Le fiamme (Venezia, G. Giolito, 1547, ma vi sono anche esemplari ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] ambasciatore presso il duca di Urbino e presso la Repubblica diVenezia), egli non mancò di interessarsi anche all' politiche, in un momento particolarmente difficile a causa delle mire sul ducatodi Urbano VIII. Non è da escludere che il C., in ...
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ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
sciotto
scïòtto (o scïòto) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Abitante, o nativo, dell’isola di Scio, oggi Chio, del gruppo delle isole Sporadi merid., nel mare Egeo: spedì a Costantinopoli un scioto accompagnato da un turco (Sarpi); Teofrasto ......