Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Napoli, il governo di alcune galere e il Marchesato d'Oria (come ricompensa di Paliano), di circa 5.000 ducatidi . Pizzati, Commende e politica ecclesiastica nella Repubblica diVenezia tra '500 e '600, Venezia 1997, ad indicem.
A. Tallon, La ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] lui gestita al servizio diVenezia dal 1606 al 1623, fu una conseguenza di questa analisi e costituì cit., p. 241.
72 Per Paolo Frisi cfr. D. Sella, C. Capra, Il ducatodi Milano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, XI, Torino ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] dei SS. Gregorio, Ilario e Benedetto a prendere accordi con i concittadini diVenezia scelti dal doge per la riforma dei monasteri maschili del Ducato, il Gualdo osservò che questo progetto era appunto "indipendente e precedente rispetto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] la già ricordata comunità agostiniana di S. Giorgio in Alga diVenezia. La sua permanenza a Verona di incontrare e di tessere relazioni con esponenti di quel milieu di funzionari d'alto rango che collaboravano fattivamente alla conduzione del Ducato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] Terza guerra d’indipendenza (1866), mentre nella Venezia-tridentina e nella Venezia-Giulia non sarà sufficiente la fine del primo di Sardegna (ma rimane in vigore nei territori liguri, adesso Ducatodi Genova), nel Ducatodi Modena e nel Granducato di ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] , ebbe l'incarico di fissare i confini del Ducatodi Benevento con i due cognati. Nel Ducatodi Spoleto, la cui corte a Venezia la libertà di commercio con l'Oriente che il papa aveva dovuto limitare considerevolmente. Quanto al conte di Savoia, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] e diritto comune europeo, Milano 1981.
G. Cozzi, Repubblica diVenezia e Stati italiani: politica e giustizia dal secolo XVI al secolo tamquam deus: i modi della giustizia senatoria nel ducatodi Milano tra Cinque e Settecento, Milano 2003.
E ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] di Francesco Barbaro a Venezia da Milano. È conservata manoscritta nella Bibl. Vallicelliana di Roma (E49), nella Marciana diVenezia anniversario dell'avvento al ducatodi Francesco Sforza il C. ebbe l'incarico di comporre e di leggere un'orazione ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Roma F. Nicolini, progetto respinto per ostilità a Venezia dallo stesso Urbano VIII: proposte tutte che fallirono per réforme de St.-Maur, Bordeaux 1884, pp. 47-49; L. Grottanelli,Il ducatodi Castro…, in La rass. naz., LVII (1891), pp. 797 ss.; H. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] signore del ducato e mirava a rinnovare il prestigio dell'università di Pavia, ordinò il ritorno da Parma di alcuni professori fra di Modena, nel ms. Marc. lat. V.2. della Bibl. Marciana diVenezia e nel ms. Magliabechi XXIX.174 della Nazionale di ...
Leggi Tutto
ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
sciotto
scïòtto (o scïòto) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Abitante, o nativo, dell’isola di Scio, oggi Chio, del gruppo delle isole Sporadi merid., nel mare Egeo: spedì a Costantinopoli un scioto accompagnato da un turco (Sarpi); Teofrasto ......