DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] ricevuto 400 ducatidi dote. Per un intervento di segno contrario di Milano, Autografi, cit.).
L'anno successivo, probabilmente, il D. pubblicò una breve Oratio de sapientia, con altre tre egualmente recitate "in comitiis doctoralibus" (Venezia ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] la politica antisforzesca perseguita dal re di Napoli unitamente a Venezia. Particolarmente nel 1473 lo Sforza 'aprile del 1474, lo incaricò di sondare alla corte imperiale le possibilità di infeudare il ducato e di elevarlo in regno.
Oltre a tali ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] commercio dei libri. A metà secolo quest’ultimo aveva bottega di «libraro in Mantua», rifornendosi a Venezia da Gabriele Giolito, che vantava nei suoi confronti crediti maturati nel corso di un decennio e nel 1575 inviò al suo procuratore mantovano ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] paese e dal declino politico del ducato, si diede ad illustrare la storia di Milano, in modo particolare quella sono anche nella Trivulziana, sempre a Milano, e nella Marciana a Venezia. Alcune sono in prosa; in versi quelle a carattere encomiastico: ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] lasciato una raccolta di notizie Tommaso Giuseppe, discendente del ramo veneziano, lamentando di non aver potuto Ducato. Studi letterari e giuridici, carriere nei tribunali di rota e nelle magistrature di altri Stati, ma soprattutto nel Granducato di ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] , fu stampata nell'VIII volume della Miscellanea di varie operette pubblicato a Venezia dal Bettinelli nell'anno 1744 (pp. 475 permesso di tornare in Italia. Nella primavera del 1570 fuinviato come oratore residente alla corte imperiale.
Il ducato, ...
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DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] Ducato. Risale a tale anno pure la sua temporanea aggregazione, sempre in qualità di collaterale -tridentino, Venezia 1922, p. 67; A. Bumbaca, Storia dell'università di Padova nel secolo XVI..., tesi di laurea, Univ. di Padova, fac. di lettere, ...
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ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
sciotto
scïòtto (o scïòto) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Abitante, o nativo, dell’isola di Scio, oggi Chio, del gruppo delle isole Sporadi merid., nel mare Egeo: spedì a Costantinopoli un scioto accompagnato da un turco (Sarpi); Teofrasto ......