GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] di corrispondere un mensile di 5 zecchini d'oro alla cognata. Nel marzo 1785, in seguito all'intervento degli organi direttivi del Ducatodi Massa e di . Fu poi a Napoli, Roma, Firenze, Palermo, Venezia e Padova. La popolarità e la fama raggiunta gli ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] sua maggior fama è il Libro de natura de amore. Pubblicato a Venezia (colophon 23 giugno 1525), il Libro ebbe un'ampia fortuna: se , pp. 171 s.; G. P. M. Castrucci, Descrittione del Ducatodi Alvito, Napoli 1686, p. 60; G. P. Niceron, Mémoires pour ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] dei più ardenti sostenitori della crociata, il veneziano Marin Sanudo, autore del Liber secretorum fidelium 224; G. Fontanini, Della Istoria del dominio temporale della Sede Apostolica nel ducatodi Parma e Piacenza, Roma 1720, docc. nn. 1-21, pp. ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] Lombardia per cercare di favorire in nome del papa la restaurazione degli Sforza nel Ducatodi Milano.
La p. 12; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, II, Roma 1958, ad Indicem; Nunziature diVenezia, a cura di F. Gaeta, I-II, Roma 1958-1960, ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] da Gentile da Fabriano Pittore di tanta reputazione che avendo provisione un ducato il giorno, vestiva a maniche dei grandi cicli pittorici diVenezia e Brescia, nulla rimarrà di quelli di Siena e di Roma e assai poco di Orvieto. Questo vuol dire ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] Sad, in Serbia) «Michel Pär» lasciò la propria città per cercar fortuna a capo di un corpo di musica di reggimento (Castil-Blaze, 1838, p. 5). La dominazione asburgica sul ducatodi Parma lo condusse in Italia, e proprio a Parma egli prese dimora, si ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Foscarini - poi ambasciatore veneziano a Roma, e più tardi doge - di dipingere una Venezia trionfante (New York . Trenta, Notizie di pittori, scultori, e architetti lucchesi, in Mem. e documenti per servire all'istoria del Ducatodi Lucca, VIII, Lucca ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] dei contadini, il C. si ritirò in un primo momento nella rocca di Riva, da dove iniziò una vivace corrispondenza con Ferdinando, il papa e la Repubblica diVenezia. Per consiglio di Ferdinando nel giugno tornò a Trento e fu nominato il 22 luglio ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] riforme pure nel Milanese, aveva fatto pervenire dei piani per il riassetto del commercio e delle monete di quel ducato all'ab. L. Giusti, veneziano, che vi era consigliere aulico e referendario d'Italia. P. Verri, col quale il C. era stato ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] e santi del 1628 per S. Protaso, portata nel 1930 nel seminario di Venegono. Esempi della tarda grafica del Cerano sono il Cane all'Accademia diVenezia (n. 682) e gli Studi di teste conservati all'Ambrosiana (cod. F 236 inf., n. 1381) e nella ...
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ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
sciotto
scïòtto (o scïòto) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Abitante, o nativo, dell’isola di Scio, oggi Chio, del gruppo delle isole Sporadi merid., nel mare Egeo: spedì a Costantinopoli un scioto accompagnato da un turco (Sarpi); Teofrasto ......