LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] di Carlo V e perorasse la causa della liberazione del Ducato. Con lui furono inviati Giovan Battista Provana di Leinì e il L., che prima di Francia e Spagna a mezzo il Cinquecento. Carlo duca diSavoia e le sue discordie con Ferrante Gonzaga, in Arch. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] lo circondano persone capaci, primo tra tutti il principe Eugenio diSavoia il cui valore e fortuna "lasciarono a' Turchi un il Regno di Napoli, assieme a Milano; "pupilla dell'occhio" il Ducatodi Mantova. Eppure, a fronte di tanta potenza, ...
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MORRO, Giuseppe
Karina Lavagna
– Nacque a Genova il 29 novembre 1806 da Luigi, facoltoso commerciante e sindaco della categoria dei possidenti appartenente al corpo decurionale cittadino, e da Maria [...] De Ferrari con Maria Brignole Sale, futuri duchi di Galliera; un contributo a una raccolta di poesie, curata nel 1842 dall’Università di Genova in occasione del matrimonio dell’allora duca diSavoia Vittorio Emanuele, con l’arciduchessa d’Austria ...
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ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] si consolidò.
Il rovesciamento di fronte nelle alleanze dei Farnese, minacciati nel possesso del Ducatodi Parma dal nuovo pontefice Giulio e Jean Drouet, chierico e medico originario della Savoia residente a Roma. Il fitto epistolario che Orsini ...
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PROVANA, Giovanfrancesco
Paolo Cozzo
PROVANA, Giovanfrancesco (Giovanni Francesco). – Nacque nel 1551 da una delle più antiche e prestigiose casate subalpine. Era infatti secondogenito di Gentina Provana [...] di Stato e nel 1588 secondo presidente della Camera dei conti.
Il Ducato si trovava allora alla vigilia di Felice diSavoia, gran croce dell’Ordine di Malta e governatore di Nizza.
Morì a Collegno il 19 agosto 1625 e venne sepolto nella chiesa di S. ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] italiana".
Negli anni che vanno dal 1823 al 1831 il G. fu in relazione di amicizia con liberali e cospiratori come Nicola Fabrizi, Angelo Usiglio, Ercole Pio diSavoia, Luigi Tabboni, e si dedicò all'attività forense (era iscritto all'albo dei ...
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RASCARINI, Francesco Maria
Sauro Rodolfi
RASCARINI (Rascarino, Lascarini, Lascarino), Francesco Maria. – Figlio di Battista e Orsola Mariani, nacque con la gemella Dorotea a Reggio nell’Emilia, in una [...] ’anno era stato assunto come «musico di camera» di Carlo Emanuele II diSavoia (Archivio di Stato di Torino, Sezioni riunite, Camera dei conti di permessi che gli consentirono di esibirsi al di fuori delle residenze sabaude e dei confini del ducato. ...
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ROMAGNANO, Amedeo
Giancarlo Andenna
da. – Figlio naturale di Antonio da Romagnano (v. la voce in questo Dizionario), nacque nel 1431, in luogo e da madre ignoti.
La nascita illegittima fu taciuta dal [...] , nell’immediato, anche una delicata operazione finanziaria: un prestito di 4000 ducati in moneta veneta (mocenigiis et marcellis), pari a più di 13.400 fiorini piccoli diSavoia, erogato da alcuni finanzieri veneziani per ordine dogale, su richiesta ...
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CONFALONIERI (de Confanoneriis, de Confaloneriis), Matteo, detto Balocchino
Aldo A. Settia
Figlio di Martino, consignore di Balocco (Vercelli) - donde il soprannome - e nipote abiatico di altro Matteo, [...] C. al servizio di Amedeo VIII diSavoia nei primi decenni di località di dominio sabaudo, ampiamente distribuite nella zona a settentrione di Vercelli, rimaste dal XIV al XVIII secolo in delicata posizione di confine nei riguardi del vicino ducatodi ...
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MASI, Giovan Battista
Laura Turchi
– Nacque a Parma alla fine del 1574 o all’inizio del 1575, da Cosimo, segretario di Alessandro Farnese poi duca di Parma, e da Laura Costa da Pontremoli, primogenito [...] 1599 il padre aveva inoltre manifestato l’intenzione di comprare il feudo di Felino per 29.500 ducati, di cui 10.000 da consegnarsi subito alla Camera i duchi di Mantova, Modena e il conte di Mirandola, sobillati da Carlo Emanuele I diSavoia in una ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...