CAROELLI (Caroello), Placido Luigi
Tiziano Ascari
Nacque a Novara il 17 ag. 1644 da Alessandro, ricco mercante di riso, e da Veronica Baliotti, figlia del giureconsulto Filippo Maria. Studiò a Milano: [...] durante i primi anni della dominazione austriaca, forse anche per la sua opera in difesa dei diritti imperiali sul ducatodiParma e Piacenza; alla fine del 1707 furono pubblicate a Milano le sue Animadversiones ad scripturam quae dicitur vulgata ...
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BARATTERI (Barateri, Baratieri), Marco Antonio
Angela Codazzi
Appartenne a una famiglia di ingegneri cartografi di Codogno operante nel sec. XVII. Il cognome appare in alcune carte geografiche a stampa [...] Raffigura la posizione dei Piacentini e delle schiere di S. M. Cattolica nell'assedio di Piacenza al 24 dic. 1636. 2) DucatodiParma et Piacenza Marchesato Palavicino et Stati in Val di Tarro, cm 44,6 × 36,6. Scala di 2,0 miglia italiane = mm 96. È ...
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BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] all'inizio del 1855 l'autorizzazione a rientrare nel ducatodiParma, si stabilì a Verdeto, dedicandosi agli studi, in particolare di economia politica, e patrocinando l'attuazione di riforme nel ducato: ne sottopose anche i progetti al ministri nel ...
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FANCIULLACCI, Giovanni Battista
Chiara Briganti
Figlio di Iacopo, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; lavorò dal 1759 al 1825 presso la manifattura di Doccia, come gli altri componenti della [...] a Roma sono conservati 165 pezzi di un antico servizio decorato da mazzetti di fiori e nastro azzurro con fiocchi, proveniente dal DucatodiParma: un inventario dell'Archivio di Stato diParma del 1802 parla di circa 478 pezzi (cfr. Briganti, 1969 ...
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AMICI, Camillo
Maria Luisa Trebiliani
Di famiglia originaria di Ussita, nelle Marche, nacque a Roma nel 1802 da Vincenzo e da Carolina Brancadoro.
Sempre a Roma compì gli studi ecclesiastici con esito [...] su questa causa ha lasciato uno scritto: Sulla successione ai beni Sforza Cesarini nel ducatodiParma. Consultazione legale, Roma 1844), per dedicarsi agli affari politico-amministrativi.
Era stato già chiamato, nello stesso 1836, a far parte, quale ...
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ARVILLIARS, Giuseppe Milliet marchese d'
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII, appartenne alla nobile famiglia savoiarda dei Millet o Milliet, titolare di numerosi feudi, tra i quali [...] ispano-imperiale, alla dissoluzione della lega di Siviglia e infine alla pace di Vienna del 22 luglio 1731 che riconobbe i diritti di don Carlos di Borbone sul ducatodiParma e sul granducato di Toscana. La Francia reagì immediatamente alle ...
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ANTONELLI, Nicola Maria
Elvira Gencarelli
Nacque a Pergola, nella Legazione di Urbino, l'8 luglio 1698, da una nobile famiglia di Senigallia. Terminati a Roma gli studi filosofici, seguì quelli di diritto [...] contesa fra Benedetto XIV e la corte di Vienna circa la supremazia feudale della Chiesa su Parma e Piacenza, l'A. scrisse alcune opere, tra cui le Ragioni della sede apostolica sopra il ducatodiParma e Piacenza, esposte a, Sovrani, e Principi ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque in Valmareno nel 1611 da Guido e da Pierina Capodilista. Trascorse un periodo di studi a Bologna, peraltro limitati, a quanto Pare, ai primi rudimenti letterari [...] Corner aveva portato a Modena, pronto ad intervenire in difesa del ducatodiParma. Nel 1643 fu inviato a Candia, con l'incarico di sovrintendere alle fortificazioni di Rettimo, in vista dell'attacco turco che si sapeva imminente. Costretta ...
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BOUDARD, Ferdinando
Serenita Papaldo
Figlio di Jean-Baptiste e di Maria Giordani o Jourdant, nacque a Parma il 26 ag. 1760. Esercitò la pittura dapprima a Parma sotto la guida di A. Bresciani, ottenendo [...] nel 1779 il premio di composizione e nell'anno seguente quello di disegno del nudo all'Accademia di Belle Arti, di cui nel 1796 sarebbe divenuto accademico d'onore. Dal 1781 si stabilì a Roma come stipendiato del ducatodiParma. Secondo il De Boni, ...
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Luisa Elisabetta di Borbone
Duchessa diParma e Piacenza (Versailles 1727-ivi 1759). Figlia di Luigi XV, sposò, dodicenne, Filippo di Borbone. Abile e ambiziosa, mantenendo dalla Spagna stretti contatti [...] con la Francia, facilitò l’assegnazione al marito del ducatodiParma e Piacenza col Trattato di Aquisgrana (1748). Mal rassegnandosi al possesso del piccolo Stato, si adoperò ancora, durante la guerra dei Sette anni, perché fosse assicurato a ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...