MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , 10) è infatti quello alla conquista del Ducatodi Urbino da parte di Lorenzo de’ Medici, nel settembre 1517. Ma tornò ad affiancare Guicciardini nei suoi ultimi tentativi di riorganizzare le forze della Lega (Parma, Bologna, Forlì, 3 febbraio ‑ 13 ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] preavviso nel 1240, penetrò nella Marca di Ancona e nel Ducatodi Spoleto e quindi nei territori settentrionali del Germania. Quando lo raggiunse a Torino la notizia della defezione diParma la spedizione però venne interrotta. La città fu cinta d ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] , mentre i conti Berthold di Marstetten, Wolfrad di Veringen e Berthold di Eschenlohe non erano personaggi di spicco. Il giovane marchese Federico di Baden rivendicava per sé i ducatidi Austria e di Stiria come figlio di Gertrude nipote dell'ultimo ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] qui sorvegliava Odet de Foix signore di Lautrec meditante un attacco a Parma.
Nel frattempo Mantova era in [1952], pp. 49-56 passim); L. Bertazzi Nizzola, Infiltrazioni protestanti nel Ducatodi Mantova, in Boll. stor. mantov., I (1956), 2, pp. 103, ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] pp. 187-198; M. Dezzi Bardeschi, Le rocche di F. di G. nel Ducatodi Urbino, in Castellum, VIII (1968), pp. 97- Il trattato di F. di G. Martini e Leonardo: il Codice Estense restituito, Parma 1991; F.P. Fiore, Gli ordini nell'architettura di F. di G. ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] da 200 ducati d’oro l’anno e una casa nei pressi della cattedrale. Petrarca ne prese possesso il 18 aprile 1349, con una cerimonia officiata dal vescovo della città Ildebrandino Conti, e in tale occasione lasciò Parma per un paio di mesi (marzo ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] successori al Granducato in favore dell'infante Ludovico di Borbone Parma. Gli fu assicurato un pieno indennizzo nei reversibilità del neocostituito Ducatodi Lucca. L'accordo fu perfezionato il i o giugno 1817, con il trattato di Parigi, e più ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] spettino. E delegato "il giudizio" in merito al duca diParma e Piacenza Ottavio Farnese, mentre il G. e lo zio - d'essere disposto a garantire per lui una rendita annua di 3000 ducati sì che il cardinalato non gravi sulle finanze papali. Ma Guglielmo ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] disponendo l'abbattimento delle fortificazioni - invise ai duchi diParma e di Modena timorosi del loro utilizzo pel controllo del Po l'investitura del ducatodi Guastalla e venne ribadita l'autorizzazione al mantenimento di Luzzara e Reggiolo ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] di controversie non facili, come quella nata dall'assedio diParma da parte di Alessandro Sforza, fratello di la Vita Herculis Estensis, scritta certamente dopo l'assunzione di Ercole al ducatodi Ferrara, avvenuta nel 1471. Creduto fino a non molto ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...