INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Giusto Fontanini dalle "stanze" assegnategli "nel palazzo apostolico". Fresco autore di Della istoria del dominio temporale della Sede apostolica nel DucatodiParma e Piacenza (Roma 1720), Fontanini non si attendeva un "trattamento" del genere ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] Société de l’histoire du protestantisme français, XLI (1902), pp. 577-585; G. Coggiola, I Farnesi e il DucatodiParma e Piacenza durante il pontificato di P. IV, in Archivio storico per le province parmensi, III (1903), pp. 1-232; Id., Ascanio della ...
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FILIPPO di Borbone, duca diParma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] e, a questo scopo, era disposto a notevoli concessioni. Una di esse consisteva nell'accettare l'assegnazione al primogenito di Elisabetta Farnese, don Carlo, dei DucatidiParma e Piacenza già promessigli a Siviglia e nell'acconsentire all'ingresso ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , Tortona e le Langhe, tutti territori concessi al re di Sardegna) all'Austria, che incamerava anche il DucatodiParma e, di fatto, il Granducato di Toscana, che era assegnato al duca di Lorena Francesco Stefano, lo sposo promesso alla figlia ed ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e che perseguiva con decisione una rigida politica anticurialista. La reazione di Clemente XIII, che richiamandosi all'autorità temporale vantata dalla Santa Sede sul DucatodiParma cassò i decreti anticurialisti e scomunicò il Tillot, ebbe l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] dell’Emilia e della Romagna guidato da Luigi Carlo Farini, nacquero tre distinte Deputazioni: per l’ex ducatodiParma e Piacenza, per quello di Modena e Reggio e infine per Bologna e le ex legazioni pontificie della Romagna. Con il regio decreto ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] variazioni in atto nel corso dell’argento, si ebbe un trasferimento di risorse da tutti gli altri Stati verso i territori del Regno di Sardegna e del ducatodiParma, che erano gli unici a sistema bimetallico. Nella circolazione cartacea fu mantenuta ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Due Sicilie. Date le proporzioni limitate, infatti, il problema non si poneva per il Granducato di Toscana e il DucatodiParma – furono pochissimi i funzionari che passarono nella nuova amministrazione unitaria – mentre non bisogna dimenticare che ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] la France de I7 48 à I789, Paris, Champion, 1928, e GIUSEPPE BERTI, Atteggiamenti del pensiero italiano nei ducatidiParma e Piacenza dal IJSO al I1850, Padova, C.E.D.A.M., 1958.
Per le premesse del moto riformatore a Modena si veda SERGIO BERTELLI ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] il compositore e la sua compagna si trovavano a S. Agata, nel territorio dell'allora ducatodiParma. "Tutto si prepara per far di questa guerra una guerra di giganti. Verdi è serio, grave, ma calmo e fidente nell'avvenire. Io sono certamente più ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...