ARMELONGHI, Leonzio
Mario Barsali
Nato a Monticelli d'Ongina (Piacenza) da Francesco il 15 ott. 1827, si laureò nel 1850 a Parma in giurisprudenza ma non fu ammesso nel locale collegio degli avvocati [...] per il 4 settembre, dei collegi elettorali. Il 12 settembre l'Assemblea parmense confermava l'unione del ducato al Piemonte; il 30 novembre, fusi i governi diModena, Parma e Romagne sotto la dittatura del Farini, questi chiamava l'A. a far parte del ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Giuseppe
Giorgio Boccolari
Nacque a Modena il 12 giugno 1779 da Giovanni, magistrato pervenuto al grado di presidente della Corte di giustizia di Reggio Emilia, e da Luigia Termanini. Avendo [...] ritorno del duca egli riprese i rilevamenti geodetici delle località dello Stato. Completata la mappa diModena, nel 1821 fa intrapresa quella dell'intero ducato su più grande scala. Questa carta, eseguita dal genio militare estense, a capo del quale ...
Leggi Tutto
ABBATI MARESCOTTI, Pietro
Mario Gliozzi. Filippo Valenti
Nacque il 1 sett. 1768 a Modena, ove sempre visse. Studiò matematiche nella locale università, sotto la direzione di A. Fantini, di P. Cassiani [...] 1, fasc. 11) presso la Biblioteca Estense diModena. Cinque minute autografe di A., di argomento matematico, si trovano nel carteggio di P. Ruffini, conservato nell'Accademia di scienze, lettere ed arti diModena: una è stata pubblicata nelle Opere ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Ferrara, intorno al 1495 da Sigismondo e da Margherita Maloselli. Dal 1510 ebbe come precettore Lazzaro Bonamico. Nel 1516 si arruolò nell'esercito [...] quale ebbe, tra l'altro, l'incarico di riferire il rifiuto di Alfonso di ammettere le truppe francesi nel ducato, per non compromettere le trattative estensi con la corte imperiale per la restituzione diModena. Tornato a Ferrara, nell'agosto 1522 il ...
Leggi Tutto
BOCCAPIANOLA, Francesco
Gaspare De Caro
Primogenito di Diomede e di Caterina Albertini, nacque a Napoli intorno al 1585. Iniziò la carriera militare intorno al 1607. Nel 1614 era nel reggimento napoletano [...] determinata dall'intervento pontificio nel ducatodi Castro il viceré di Napoli, duca di Medina de las Torres, inviò il B. a Firenze (settembre 1641, agosto 1642 e poi nuovamente nel febbraio del 1644) ed a Modena (settembre 1641, febbraio 1644) per ...
Leggi Tutto
BRESCIANI (Bressani, Bersani), Genesio
Giorgio Fiori
Figlio di Andrea, nacque a Fiorenzuola d'Arda intorno al 1525.
Andrea fu, come il figlio, architetto militare; lavorò nel 1545 alla fortezza di Nepi [...] Modena. Ma nel 1593 era a Palmanova nel Friuli, impegnato nei lavori di costruzione di quella al fabbricato delle nuove mura che circondano la città di Lucca, in Mem. e doc. per servire all'istoria del ducatodi Lucca, VIII (1882), pp. 211 s.; I ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoi fratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] quello relativo alla investitura di Ferrara, che il duca avrebbe voluto rinnovata in modo da poter conservare quel ducato alla casa d'Este del Campori.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diModena, Cancelleria ducale, Particolari, ad vocem;Ibid ...
Leggi Tutto
CANOSSA (Canossa Scaioli), Alberto
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio Emilia dal conte Alberto e da Lucrezia Confalonieri intorno al 1570. Sua madre, rimasta vedova, si rimaritò col conte Carlo Scaioli, [...] , valendosi della protezione del duca diModena, all'imperatore Ferdinando II, al quale andò a chiedere udienza in Germania. Gli fu fatto sapere, da parte del card. Farnese, reggente del ducato dopo la morte di Ranuccio (1622), che avrebbe potuto ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] ducatodi alcune "ville" del Polesine (Guardazzola, Crispino, Villanova, Canalnuovo) e della città di Adria. In questa occasione si recò in visita di omaggio alla corte di Napoli. Altre missioni di Bibl.: Arch. di Stato diModena, Ambasciatori, Roma, ...
Leggi Tutto
ALFONSO III d'Este, duca diModena
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 22 ott. 1591 da Cesare, poi primo duca diModena, e da Virginia de' Medici, figlia di Cosimo I.
A sette anni, mentre si trattava [...] nel ducato; ma già nei due anni intercorsi dalla morte della consorte aveva meditato il proposito di abbandonare il governo e di 1632 per disposizione del padre generale, nel Convento diModena rivide figli e fratelli. Si adoperò per convertire ...
Leggi Tutto
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
buongoverno
buongovèrno (o bongovèrno; anche buòn govèrno) s. m. – 1. In genere, governo saggio, che opera per il bene dei cittadini. 2. Nome di magistrature medievali; in partic.: magistrato del b., quello che presiedeva, nel ducato di Modena,...