ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] ducatodi Ferrara del 1599, una Difesa per riparare alla sommersione del Polesine di S. Giorgio e alla rovina dello Stato di , sull'Idrologia o scienza di ben regolare le acque (conservato nella Bibl. Ducale diModena), un Dell'architettura libri ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] , dopo aver rifiutato la nomina a senatore del ducatodi Milano.
Uomo di cultura ed amante dei buoni studi, il B., (1743-1807), ministro di Ercole III duca diModena; Prospero Omero (1745-1822), autore della Istoria di Pescia e della Valdinievole, ...
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ANGIOLINI, Francesco
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1750 (1730 scrivono erroneamente vari autori, probabilmente per un iniziale errore tipografico) da un'antica famiglia di origine eugubina [...] l'inglese, lo spagnolo. Nel 1768 i gesuiti furono espulsi dal ducatodi Parma e Piacenza: al momento dell'espulsione, il duca Ferdinando di Borbone offrì all'A., se avesse accettato di rimanere a Piacenza, una cattedra d'insegnamento, ma l'A. preferì ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] militarmente i diritti della Chiesa su Cervia, Ravenna, Modena, Reggio e Rubiera contro i Veneziani e contro Alfonso d'Este; quella di privare con la forza quest'ultimo del ducatodi Ferrara, riconosciuto feudo ecclesiastico; l'intesa che il ...
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ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] contro gli imputati di lesa maestà e di aderenza alle sette proscritte negli Stati diModena, Madrid 1823 (rist. col titolo Le prime vittime di Francesco IV duca diModena, a cura di G. Carducci, Roma 1897); N. Bianchi, I ducati estensi dal 1815 ...
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ALBERTI, Matteo
Roswitha Hespe
Giorgio E. Ferrari
Architetto, nato a Venezia, da Francesco, intorno al 1660, morto a Düsseldorf nel 1716.
Di famiglia cittadinesca veneta, imparentata agli Alberti di [...] soprintendente alle fortezze e alle costruzioni civili nel ducatodi Berg e nel Palatinato. Tale importante carica pp. 164-165; P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana, I, Modena 1870, col. 18; P. Clemen, Per Düsseldorfer Schlossplan des Grafen ...
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Menotti, Ciro
Patriota (Migliarina, Carpi, 1798-Modena 1831). Commerciante, di idee liberali, iniziò la sua attività di cospiratore nel 1821 e fu negli anni successivi il maggior esponente della Carboneria [...] in contatto col duca Francesco IV diModena prospettandogli di assumere il ruolo di guida del movimento liberalnazionale che, in caso di successo, avrebbe potuto assicurargli un cospicuo ingrandimento del suo ducato e forse anche il titolo regio ...
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ANTONIO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Elvira Gencarelli
Nato a Parma il 26 nov. 1679, terzogenito di Ranuccio II e di Maria d'Este, fu educato alla scuola dei gesuiti dove acquistò una modesta cultura. [...] di A. con Enrichetta d'Este, terzogenita del duca Rinaldo diModena; matrimonio su cui la corte di Vienna, che aveva acquistato ogni ingerenza alla corte di la falsa gravidanza della vedova, Carlo di Borbone occupò il ducato.
Bibl.: L. A. Muratori, ...
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Poeta ed economista (Vignola 1736 - Reggio nell'Emilia 1783), chiamato da Francesco III a coprire la cattedra di economia civile nella rinnovata università diModena (1772). Risentì l'influenza dei fisiocratici [...] e Reggio nell'Emilia), ebbero diffusione e ispirarono le riforme di Ercole III duca diModena. Come poeta, fu il maggior rappresentante della scuola oraziana del ducato estense, trattando anche soggetti religiosi, filosofici, sociali, in relazione ...
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Figlio (Firenze 1479 - Roma 1516) di Lorenzo il Magnifico, fu al governo di Firenze dopo il 1512 col fratello Giovanni e seguì questo, divenuto papa Leone X, a Roma, dove fu nominato capitano generale [...] della Chiesa. Colto (discepolo del Poliziano) e liberale, ebbe, nel 1515, dal papa la signoria di Parma, Piacenza, Modena e Reggio e dal re di Francia Francesco I, nipote di sua moglie Filiberta di Savoia, il ducatodi Nemours. ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
buongoverno
buongovèrno (o bongovèrno; anche buòn govèrno) s. m. – 1. In genere, governo saggio, che opera per il bene dei cittadini. 2. Nome di magistrature medievali; in partic.: magistrato del b., quello che presiedeva, nel ducato di Modena,...