DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] instituendo, 1726, ediz. critica; La formazione del codice Estense del 1771 e altre riforme nel Ducato a seguito dell'opera di L. A. Muratori, Modena 1930; L. A. Muratori, scritti giuridici complementari del Trattato del 1742 - Il Muratori teorico ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] della carica di commissario generale di Ferrara, Modena e di tutti gli altri Stati dominati da quel principe. Il 1° sett. 1491 era nominato membro del Consiglio di giustizia nel ducatodi Milano: proprio nella lettera di nomina veniva qualificato ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] 'altro all'appianarsi di una vertenza che aveva dato luogo ad eventi fra i più gravi del ducatodi Carlo Emanuele I. della letteratura italiana, VIII, Modena 1780, p. 260; A. Cristofani, Della vita e degli scritti del conte B. di C. ..., Assisi 1873; ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] di un gruppo di notai la cui nomina era risultata formalmente imperfetta), nonché richieste di consulenze giuridiche da parte dei duchi di Parma, diModena, del cardinale Maurizio di guida del ducato (27 ag. 1639); e di nuovo così faceva, di lì a ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] imperatore gli accordasse. il diretto dominio su Modena e Reggio, che egli avrebbe infeudato all'Estense dietro pagamento annuo di 3.000 ducati; che il duca lasciasse alla Chiesa tutte le terre di Romagna; che l'imperatore gli riconoscesse il diretto ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] della linea maschile, il L. previde il mantenimento allo Studio di Bologna di quattro studenti di Imola, quattro di Ferrara e quattro diModena. La sua biblioteca - ricca di opere di diritto, teologia, filosofia, lettere e storia e negata in punto ...
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COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] di reggenza del ducato, insediato dopo la fuga di Francesco V. Dopo il 1860 si ritirò nella sua villa di Gorzano, presso Maranello. Di comunali di Maranello, Modena 1890.
La Biblioteca Estense diModena, che nel 1889acquistò la ricca collezione di ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] storia bolognese (Il monastero di Nonantola, il ducatodi Persiceto e la Chiesa di Bologna, in Bullettino dell'Istituto a Modena il 25 marzo 1916.
Fonti e Bibl.: Necr. in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] criminoso, nel quale domandavano, non solo la restituzione diModena, Reggio e Rubiera per le ragioni sopradette, ma doveva versare però un censo annuo di centomila scudi oltre a quello già pagato per il ducatodi Ferrara, che fu elevato a settemila ...
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ENRICO di Baila (de Bulla)
Hélène Angiolini
Di nobile famiglia bolognese, giureconsulto, fu, intorno alla metà del sec. XII, una figura di spicco nella vita dello Studium di Bologna. Conosciuto nella [...] di Nonantola, il ducatodi Persiceto e la Chiesa di Bologna, in Bull. dell'Ist. stor. ital., XXII (1901), p. 186; Id., Lo Studio di Stellung und politischen Bedeutung gelehrter Juristen in Bologna und Modena, Köln-Wien 1974, pp. 96 s., 110 s ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
buongoverno
buongovèrno (o bongovèrno; anche buòn govèrno) s. m. – 1. In genere, governo saggio, che opera per il bene dei cittadini. 2. Nome di magistrature medievali; in partic.: magistrato del b., quello che presiedeva, nel ducato di Modena,...