CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] di energia e fermezza di carattere. Ad Urbino riaffermò fermamente tutti i diritti della S. Sede nel ducato, . historique, III, Bâle 1731, p. 162; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, Modena 1781-1785, II, pp. 38-39; F.M. Renazzi, Notizie stor. ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] a Urbino e nel ducato e gli apporti pierfrancescani, in Piero e Urbino. Piero e le corti rinascimentali, a cura di P. Dal Poggetto , Le tarsie lignee, in Il Duomo di Pisa (coll. Mirabilia Italiae), a cura di A. Peroni, Modena 1995, pp. 301-312, 642 nn ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] della presa di possesso del ducato da parte dell'infante Carlo di Borbone, nello scorcio di quell'anno A. Muratori, Della Perfetta Poesia italiana, Modena 1706, II, pp. 216, 224. 316, 388; T. Ceva, Scelta di sonetti con varie critiche osservaz. ed ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] attivo quasi esclusivamente per il Ducato sabaudo, è confermata dall'uso di siglare le proprie opere con idee e sentimenti religiosi nel Cinquecento italiano, Atti delle giornate di studio (1986), Modena 1987, pp. 155-163;M. Perosino, in La pittura ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] corso del 1613, poiché i pagamenti potevano essere deliberati nella capitale del Ducato per lavori eseguiti al di fuori di esso; ed anche l'ordine ducale del 24 marzo 1614, che sancisce di stipendiare il F. con 15 ducatoni al mese, iniziando dal 29 ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] il B., come molti riformatori a Venezia, Modena e Bologna coi quali il Bucer era in di Mercurio e Caronte,l'altro di Lattanzio e di un Arcidiacono di Alfonso de Valdés. Il B. fu condannato il 21nov. 1548 al pagamento di una ammenda di 50 ducati ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] alle sei epigrafi, che ricordavano la storia recente del Ducato, scolpite nell’Ara amicitiae, voluta da Du Tillot tra il p. Paciaudi e monsignor Alessandro Pisani, Vescovo di Piacenza (1761 1778), Modena 1889; G. Tamani, Il carteggio De Rossi-Paciaudi ...
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Alessandro V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Meta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non conobbe [...] , del consiglio di reggenza del Ducato. Il grande di registri perduti di Alessandro V (1409-1410), in Miscellanea Gilles Gerard Meersseman, Padova 1970, pp. 397-481; N.B. Tomadakis, I greci a Milano, in Id., Miscellanea byzantina-neohellenica, Modena ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] egli musicista, quindi, caduto il ducato, funzionariodelleintendenze di Finanzadeinuovo Stato italiano) nei suoi , in Riv. di sc. biol. aprile-maggio1900, ristampato in: Annuario d. R. Staz. di patol. veg. di Roma, I, Modena 1901, pp. 165 ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] di vescovo di Fermo, l'aveva fatta incidere sulla base di un esemplare più antico.
Nel 1751 divenne membro dell'Accademia di Fermo. Nel 1752 con una Apologiadel pontificato di Benedetto X (Modena su Roma e il suo ducato, riconosciuta ora dalla critica ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
buongoverno
buongovèrno (o bongovèrno; anche buòn govèrno) s. m. – 1. In genere, governo saggio, che opera per il bene dei cittadini. 2. Nome di magistrature medievali; in partic.: magistrato del b., quello che presiedeva, nel ducato di Modena,...