LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] , e un "Catalogo storico delle edizioni aldine". Fu uno dei censori dei libri nel DucatodiModena: di questa attività resta traccia in un analitico Indice di libri proibiti manoscritto, del 1838.
Sin dal 1801 il L. fu vicesegretario amministratore ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] carattere meramente pratico, che il M. rivolge al fattore incaricato di amministrare l'estesa proprietà familiare di 1200 ettari, sita nel circondario di Panzano al confine con il DucatodiModena. Ne risulta un insieme, allo stesso tempo erudito e ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] " non corrispondono al vero.
Morì il 13 ag. 1917 nella sua casa di Carnate in Brianza mentre componeva pagine descrittive della serie DucatodiModena e Ducatodi Parma per il dottor Gustavo De Ridder, uno dei tanti suoi committenti stranieri ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] (1859-1900), Bologna 1965, pp. 70-74, 78 s., 133-136, 165-167; G. Manni, La polemica cattol. nel DucatodiModena (1815-1861), Modena 1968, pp. 244 s. Per quel che riguarda l'attività e il posto occupato dal G. all'intemo del movimento cattolico ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università diModena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] dei capi del tumulto, subì gli arresti domiciliari per tre mesi.
Quando i moti liberali del 1848 scossero anche il DucatodiModena, il M. si pose a capo di una delegazione di cittadini che il 20 marzo chiese e ottenne dall'arciduca Ferdinando, zio ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] . Ciampini, Torino 1938, p. 162; Le prime vittime di Francesco IV duca diModena..., a cura di G. Carducci, Roma 1897, pp. 169, 172, 174, 188, 192, 194; G. Sforza, La rivoluzione del 1831nel ducatodiModena, Roma-Milano 1909, pp. 256 s.; G. Leti, La ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] : per il 1831 G. Silingardi, Ciro Menotti e la rivol. dell'anno 1831 in Modena, Firenze 1880, pp. 102, 122 s., 250, e G. Sforza, La rivol. del 1831 nel DucatodiModena. Studi e documenti, Roma-Livorno 1909, ad Indicem; per l'esilio in Corsica, E ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] attiva alle cospirazioni del '21 (nel DucatodiModena il capo della polizia estense, l'odiato G. Besini, faceva retate di affiliati alle sette, tra cui Ciro Menotti), di quei rivolgimenti e della vita modenese di quegli anni il G. ha lasciato una ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] a un viaggio dell'abate Lamennais in Italia,in Fanfulla della Domenica,21 apr. 1907; G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel ducatodiModena,Roma-Milano 1909, pp. 239, 297; p. Dudon, Lamennais et le Saint-Siège, 1820-1834, Paris 1911,pp. 92, 93, 135 ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] . Nel 1780 ottenne anche da Roma "la licenza di ritenere e commerciare libri anche proibiti, ristretta però ai soli Stati di cotesto DucatodiModena".
Negli ultimi anni dell'età di antico regime uscirono dai torchi della Società tipografica anche ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
buongoverno
buongovèrno (o bongovèrno; anche buòn govèrno) s. m. – 1. In genere, governo saggio, che opera per il bene dei cittadini. 2. Nome di magistrature medievali; in partic.: magistrato del b., quello che presiedeva, nel ducato di Modena,...