ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel DucatodiModena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] le rive del lago Lemano per respirare al tempo stesso l’aria di una libera repubblica e di un vivace cosmopolitismo culturale. «Jeune et inconnu» (Souvenirs – 1785-1870 – du feu duc de Broglie, I, 1886, p. 360), non tardò a farsi apprezzare per ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] o vero L’eroica gratitudine (Milano, 16 ottobre 1771) per il connubio di Ferdinando d’Asburgo con Maria Beatrice d’Este che gli portava in dote il ducatodiModena: circostanza che avrà giustificato il ricorso a una fonte epico-cavalleresca come l ...
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RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] in seguito fu inviato da Leopoldo II alla corte di Torino per intervenire presso Carlo Alberto nella questione di Fivizzano occupata dal DucatodiModena dopo l’annessione di Lucca al Granducato di Toscana. Compiuta la missione con successo, Ricasoli ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] trovò allo scoppio della guerra di Castro, che oppose l'esercito pontificio al duca di Parma e a un'alleanza di Stati italiani (il Granducato di Toscana, Venezia, il DucatodiModena). Il suo ruolo non appare però di grande rilievo: mentre i nipoti ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] in un cittadino pur temperato quale il F. era. Di fronte alla rivoluzione che nel 1831, prendendo le mosse dal DucatodiModena, coinvolse Bologna e le Romagne, la sua prima reazione fu di una certa prudenza, quasi non volesse alimentare illusioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] l’uno e per l’altro l’inadeguatezza di etichette semplificanti.
La vita
Figlio di Gabriele, impiegato nell’amministrazione del DucatodiModena, e Anna Maria Cecchi, Giuseppe Salvioli nacque a Modena il 13 settembre 1857, in una famiglia cattolica ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] Sede; nel 1780, come delegato regio, firmò un trattato tra Lombardia, DucatodiModena e Granducato di Toscana per l'apertura della nuova strada dell'Abetone (da Pistoia a Modena), perno del collegamento tra i paesi gravitanti nell'orbita asburgica ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] per agevolazioni o appoggio in imprese nel regno di Sardegna, cui era interessato (per esempio, concessioni per società di assicurazione, costruzione della ferrovia tra Genova e la frontiera del ducatodiModena). Egli fu inoltre uno dei tramiti ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] nel Risorg. naz. (1815-1870), Firenze 1949, ad Indicem. Per il ruolo nei moti del 1831 si vedano G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel DucatodiModena. Studi e docc., Roma-Livorno 1909, ad Indicem, e G. Ruffini, Le cospiraz. del 1831 nelle memorie ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] e cospiratori. 1852-1856, Bologna 1913, comprendente le informazioni confidenziali trasmesse al G. dalla polizia del DucatodiModena. Tra le fonti edite sono ricchi di notizie L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, I, Firenze 1853, pp ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
buongoverno
buongovèrno (o bongovèrno; anche buòn govèrno) s. m. – 1. In genere, governo saggio, che opera per il bene dei cittadini. 2. Nome di magistrature medievali; in partic.: magistrato del b., quello che presiedeva, nel ducato di Modena,...