ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducatodi Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] è possibile che includesse una sosta a Mantova (dove Guidubaldo, figlio di Eleonora Gonzaga, aveva trascorso l’infanzia): 241 e 244).
Il 1° ottobre 1564 Taddeo fu eletto sindaco della Compagnia di S. Luca (Leproux, 1991a, p. 332, doc. 35); il 20 ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] era stato nominato negli eserciti cesarei uditore di guerra. Lo teneva caro il duca diMantova, Federico II Gonzaga, e ne riceveva far limitare nulla, del proprio potere dalle comunità del suo ducato, e perciò molto presto, dal 1560, avrebbe posto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] del Ducatodi Urbino. Estremamente appare poi il panorama di una città come Venezia, in cui – in assenza di una 1498 per iniziativa del cugino Iacopo Tebaldi e dedicata alla marchesa diMantova; fino a oltre la metà del Cinquecento le stampe si ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] per le nozze di Margherita e Isabella di Savoia rispettivamente con i duchi diMantova e di Modena. In -CXV (1995), 2-4, pp. 85-92; A. Spiriti, Pittura seicentesca nel Ducatodi Milano: novità e riflessioni, ibid., pp. 93-102; V. Zani, Novità su ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] un compromesso, nominandolo sottocollettore e lasciando al Castellesi una pensione di 1.400 ducati (Ibid., II,n. 272). Ma il D. non diMantova, Gian Francesco Gonzaga, per raccomandarsi a lui (Kristeller, II, p. 525). Ma già il solo fatto di esser ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] . Anche i Gonzaga, suoi parenti e signori diMantova e di Reggio, si impegnarono a secondarlo nell'impresa.
G. Fontanini, Della ist. del dominio temp. dellaSede apost. nel ducatodi Parma e di Piacenza, Roma 1720, pp. 105-107, 277-278, 317-318; ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] che si andavano profilando fra le città diMantova, Padova e Ferrara, Gian Galeazzo cercò di sparigliare gli accordi matrimoniali fra queste tre (Lünig, coll. 426-432), a G. andò il Ducatodi Milano (ovvero Milano e il suo contado), cui si sommò ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] il Primo luogo tra i canonisti e vi raggiunse il salario altissimo di 600 ducati in oro. Tuttavia non vi restò a lungo: risulta tra i Fraternita dei laici, ms. 313, c. 19; in Arch. di Stato diMantova, Arch. Gonzaga, E.XXVIII-3,bb. 1109-1111. Altre ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] appare in diversi incarichi ufficiali, in particolare come ambasciatore a Mantova nel 1506 e l'anno dopo a Bologna, presso
Fin dal 1504, probabilmente, dopo l'investitura di Giovanni Sforza nel Ducatodi Pesaro come vicario della Chiesa, il D. aveva ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] 1994, p. 161, nota 4), all’epoca parte del Ducatodi Milano.
Il riscontro con i documenti processuali romani che lo 193-196, 200) e per quella di S. Colombano al Lambro (Battaglia, 1992, p. 194), oltre che per S. Croce a Mantova (Frangi, 1994, p. 164; ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...