GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] di sangue ai Contardo e ai Pelavicino di Pellegrino. Guglielmo Visconti, nipote di Tedaldo, fu rettore del Ducatodi G. X lasciò il Mugello in direzione di Arezzo. Il suo piano era quello di non toccare Firenze, posta sotto interdetto dal 1273, ma per ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Napoli 1971, ad ind.; Edizione nazionale del carteggio di L.A. Muratori, II, XX, XLII, XLIV-XLVI, Firenze 1975-95, ad indices; F. Valesio, Diario di Roma, a cura di G. Scano, Milano 1977, ad ind.; [L. de Rouvroy, duc de] Saint-Simon, Mémoires, a cura ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] giurista e senatore, si era conquistato la fiducia di Carlo V da quando il Ducatodi Milano era stato devoluto all'Impero (1535). di Pisa. Ancora a Firenze proseguì gli studi di filosofia e dal 1550, dopo la morte del padre, frequentò l'Università di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] per acquisire il controllo del movimento dell'osservanza anche al di fuori dei confini del Ducato; a Firenze il governo si limitò ad accogliere i movimenti di rinnovamento religioso nei monasteri presenti nel territorio. Dalle regioni dell ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] nel 595 (ibid. VI, nr. 11). La frontiera con il Ducatodi Benevento seguiva il Liri fra Arce e Aquino e il Garigliano; London 1980 (trad. it. Il console di Dio. La vita e i tempi di Gregorio Magno, Firenze 1984); V. Paronetto, Gregorio Magno. Un ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Edoardo I era stato tolto il ducatodi Guienna dal re Filippo, che per di più lo aveva citato davanti [1881?], pp. 1-85; G. Levi, B. VIII e le sue relazioni col comune diFirenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. 365-474; F. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Napoli, il governo di alcune galere e il Marchesato d'Oria (come ricompensa di Paliano), di circa 5.000 ducatidi sia nel condurre a buon fine il concilio di Trento. Il duca diFirenze fu ricompensato con le nomine cardinalizie dei figli ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Bestia trionfante, in Dialoghi italiani, II, a cura di G. Gentile, Firenze 1958, p. 778; per un’interpretazione del dialogo .
72 Per Paolo Frisi cfr. D. Sella, C. Capra, Il ducatodi Milano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] in un primo tempo il progetto di conquistare personalmente il Ducatodi Milano, ma quando si rese conto che la successione di Galeazzo Maria Sforza era avvenuta senza grandi contrasti rivolse le proprie mire verso Firenze. Di fronte a questo pericolo ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] in Fine di uno Stato: il Ducatodi Lucca. 1817-1847, Convegno di studi (Lucca 1997), «Actum Luce. Rivista di studi lucchesi Il monachesimo moderno tra ragion di chiesa e ragion di stato. Il caso toscano (XVI-XIX sec.), Firenze 1993; M. Rosa, ...
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duecento
duecènto (tosc. o letter. dugènto; letter. ducènto) agg. num. card. [comp. di due e cento], invar. – Numero uguale a due volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 200, in numeri romani CC): scuola di d. alunni; abita...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...