GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] giurista e senatore, si era conquistato la fiducia di Carlo V da quando il Ducatodi Milano era stato devoluto all'Impero (1535). di Pisa. Ancora a Firenze proseguì gli studi di filosofia e dal 1550, dopo la morte del padre, frequentò l'Università di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] per acquisire il controllo del movimento dell'osservanza anche al di fuori dei confini del Ducato; a Firenze il governo si limitò ad accogliere i movimenti di rinnovamento religioso nei monasteri presenti nel territorio. Dalle regioni dell ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] nel 595 (ibid. VI, nr. 11). La frontiera con il Ducatodi Benevento seguiva il Liri fra Arce e Aquino e il Garigliano; London 1980 (trad. it. Il console di Dio. La vita e i tempi di Gregorio Magno, Firenze 1984); V. Paronetto, Gregorio Magno. Un ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] re di Francia conseguisse il ducatodi Milano, parendogli che, mentre stavano in Italia Cesare e il re di Francia, I Tatti in 1982-1984, ed. by C.H. Smyth, G.C. Garfagnini, Firenze 1989, pp. 85-91.
35 R. Giura Longo, Clero e borghesia nella campagna ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Leopoldo II, cit., pp. 361-365, 383-390. La lettera di Pio IX ai vescovi diFirenze, Arezzo, Colle Val d’Elsa, Pistoia, Fiesole, Massa Marittima, dai vescovi dell’Umbria, della Romagna, degli ex ducatidi Modena e Parma e da quelli delle Due Sicilie ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Edoardo I era stato tolto il ducatodi Guienna dal re Filippo, che per di più lo aveva citato davanti [1881?], pp. 1-85; G. Levi, B. VIII e le sue relazioni col comune diFirenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. 365-474; F. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Napoli, il governo di alcune galere e il Marchesato d'Oria (come ricompensa di Paliano), di circa 5.000 ducatidi sia nel condurre a buon fine il concilio di Trento. Il duca diFirenze fu ricompensato con le nomine cardinalizie dei figli ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Bestia trionfante, in Dialoghi italiani, II, a cura di G. Gentile, Firenze 1958, p. 778; per un’interpretazione del dialogo .
72 Per Paolo Frisi cfr. D. Sella, C. Capra, Il ducatodi Milano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] in Fine di uno Stato: il Ducatodi Lucca. 1817-1847, Convegno di studi (Lucca 1997), «Actum Luce. Rivista di studi lucchesi Il monachesimo moderno tra ragion di chiesa e ragion di stato. Il caso toscano (XVI-XIX sec.), Firenze 1993; M. Rosa, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di incontrare e di tessere relazioni con esponenti di quel milieu di funzionari d'alto rango che collaboravano fattivamente alla conduzione del Ducato .
Nel maggio 1449 si tenne nei pressi diFirenze a Bosco del Mugello il primo capitolo generale ...
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duecento
duecènto (tosc. o letter. dugènto; letter. ducènto) agg. num. card. [comp. di due e cento], invar. – Numero uguale a due volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 200, in numeri romani CC): scuola di d. alunni; abita...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...