BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] della città e assicurasse la fedeltà di questa al giovane erede del ducato, Giovanni Maria. Ma i legami p. 153, doc. 2; Le relazioni tra la Repubblica diFirenze e l'Umbria nel sec. XIV, per cura di G.Degli Azzi Vitelleschi, I, Perugia 1904, nn. 975, ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] , quando Galeazzo Maria Sforza era succeduto al padre Francesco e governava il Ducatodi Milano, che doveva reggere fino al 1476, anno di morte; la Lega italica, costituita nel 1454 tra Venezia, Milano e Firenze, poi estesa al papa Niccolò V e al re ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] "recuperò ai nostri 35.000 ducati, che senza l'opera della sua virtù erano già perduti". Al ritorno in patria fu inviato a sottoscrivere il trattato di alleanza antiviscontea con Amedeo di Savoia e la Repubblica diFirenze, quindi - nello stesso 1425 ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] tra Roma e Milano: eletto, come si è visto, vescovo di Tortona e quindi di Como, il 18 dic. 1439, nel corso del concilio diFirenze, il L. fu creato cardinale del titolo presbiterale di S. Maria in Trastevere (conferitogli l'8 genn. 1440) e ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] dai Farnese il Ducatodi Parma, che rischiava di finire in mani imperiali. Nel giro di pochi mesi i senese nella storia italiana della prima metà del Cinquecento (la guerra di Siena), Firenze 1958, pp. 175 s.; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] di Farges, nel Comune di Gex, passato l'anno dopo dal Ducatodi Savoia alla protestante Repubblica di Berna. Di qui il titolo di D. Caccamo, Eretici italiani in Moravia, Polonia, Transilvania (1558-1611), Firenze 1970, pp. 10, 14 s., 76, 112, 175; H.E ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] C.: lo ricorda nel 1691 membro del Consiglio di giustizia del ducatodi Parma e Piacenza e, qualche anno più tardi caso de' Fallimenti o sia istruzione per le piazzemercantili:edito a Firenze nel 1723 e nel 1729 (con integrazioni), a Venezia nel 1737 ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] di Lucca e Pistoia, la Tegea di Siena e la Labronica di Livorno, la R. Società di Arezzo e l'Agraria di Torino, socio onorario del R. Ateneo italiano diFirenze A. Del Prato, L'anno 1831 negli ex Ducatidi Parma, Piacenza e Guastalla, Parma 1919, pp. ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] 31 marzo 1656 a presiedere il contado di Asti e il marchesato di Ceva e ad assumere l'ufficio di conservatore generale degli ebrei; l'ii giugno 1657 lo designò infine a presiedere il Senato e il ducatodi Monferrato. Il ristabilimento nel Monregalese ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] gli studi sulle istituzioni sabaude durante il ducatodi Emanuele Filiberto (La legislazione di Emanuele Filiberto, in Emanuele Filiberto, Torino 1928, pp. 223-249; Di Niccolò Balbo professore di diritto nell’Università di Torino e del ‘Memoriale’ al ...
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duecento
duecènto (tosc. o letter. dugènto; letter. ducènto) agg. num. card. [comp. di due e cento], invar. – Numero uguale a due volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 200, in numeri romani CC): scuola di d. alunni; abita...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...