LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] nell'antico Ducato della Mirandola. A tale carica si accompagnava anche quella di sindaco legale Da illuminista a funzionario (1755-1830), Firenze 1968, ad ind.; P. Peruzzi, Progetto e vicende di un codice civile della Repubblica Italiana (1802 ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] giustizia ecclesiastica nel ducato, perché proibiva ai sudditi e comunque agli abitanti del ducatodi ricorrere a tribunali . In obitu matris, in Carmina illustrium poetarum italorum, II, Firenze 1719, pp. 255-257; Hostium quae vis potuit..., in G ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] trattare insieme con Giovanni d'Arezzo la pace con Venezia e con Firenze, ed un'altra per contrarre con il card. Albergati - sotto ad Abbiategrasso e viceversa.
Intanto la guerra fra il ducatodi Milano ed i Veneto-fiorentini proseguiva, con esito non ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] in una compatta struttura territoriale il Ducato milanese. Prese allora avvio una fase di espansione, e uno dei tradizionali obiettivi era Bologna. Nonostante il trattato dell'8 febbr. 1420 tra il duca e Firenze avesse assegnato Bologna e la Romagna ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] della città e assicurasse la fedeltà di questa al giovane erede del ducato, Giovanni Maria. Ma i legami p. 153, doc. 2; Le relazioni tra la Repubblica diFirenze e l'Umbria nel sec. XIV, per cura di G.Degli Azzi Vitelleschi, I, Perugia 1904, nn. 975, ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] "recuperò ai nostri 35.000 ducati, che senza l'opera della sua virtù erano già perduti". Al ritorno in patria fu inviato a sottoscrivere il trattato di alleanza antiviscontea con Amedeo di Savoia e la Repubblica diFirenze, quindi - nello stesso 1425 ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] di Farges, nel Comune di Gex, passato l'anno dopo dal Ducatodi Savoia alla protestante Repubblica di Berna. Di qui il titolo di D. Caccamo, Eretici italiani in Moravia, Polonia, Transilvania (1558-1611), Firenze 1970, pp. 10, 14 s., 76, 112, 175; H.E ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] di Lucca e Pistoia, la Tegea di Siena e la Labronica di Livorno, la R. Società di Arezzo e l'Agraria di Torino, socio onorario del R. Ateneo italiano diFirenze A. Del Prato, L'anno 1831 negli ex Ducatidi Parma, Piacenza e Guastalla, Parma 1919, pp. ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] 31 marzo 1656 a presiedere il contado di Asti e il marchesato di Ceva e ad assumere l'ufficio di conservatore generale degli ebrei; l'ii giugno 1657 lo designò infine a presiedere il Senato e il ducatodi Monferrato. Il ristabilimento nel Monregalese ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] a Maria Teresa Cibo Malaspina, erede del ducatodi Massa, che garantiva agli Estensi un ingrandimento Parma 1986, pp. 123-525 passim; Biblioteca Estense, Modena, a cura di E. Milano, Firenze 1987, pp. 33-38; A. Venturi, La Galleria Estense in Modena, ...
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duecento
duecènto (tosc. o letter. dugènto; letter. ducènto) agg. num. card. [comp. di due e cento], invar. – Numero uguale a due volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 200, in numeri romani CC): scuola di d. alunni; abita...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...