LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] F. Cognasso, Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Il Ducato visconteo e la Repubblica Ambrosiana di A. Pertusi, Firenze 1966, pp. 267-280; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] , ma ottenne di poter continuare ad abitare alla Giudecca, in cambio del versamento di 70 ducati annui per l pp. 36, 46, 241 s., 251; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze 1977, pp. 158, 166; M. Mallett - J.R. Hale, The ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] e accreditato quindi presso la corte di Londra, essendo ancora il ducato possesso della famiglia regnante inglese. Il . si veda D. Carutti, Storia della diplom. della corte di Savoia, IV, Torino-Firenze 1880, pp. 432, 492-496 e una breve nota in ...
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EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] prima metà del IX secolo.
L'anno e il luogo di nascita di E. sono sconosciuti, e nulla si sa dei primi decenni G. Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, pp. XXIV- XXV; C. G. Mor, Dal ducato langobardo del Friuli alla marca franca, in Mem. ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] compare fra i paggi di Francesco Sforza, non appena questi aveva preso possesso del ducato. Nel 1463 era camerario , Roma-Torino-Firenze 1878, pp. 391, 398, 408 s.; II, pp. 391 s., 413-23, 425 s.; T. Liebenau, La battaglia di Giornico, in Bollettino ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] nello Stato pontificio e nel ducato d'Urbino e per provvedere al trasferimento in Fiandra di 500 soldati corsi, arruolati dal trascorse gli ultimi anni fra Montieri e Firenze, afflitto da una gotta fastidiosa. Morì a Firenze nell'aprile 1619.
Il C. fu ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] V, si era formata tra Siena, Firenze e Luigi d'Angiò proprio contro il re di Napoli.
Il C. continuò a ; B. Amante-R. Bianchi, Memorie storiche e statuarie del ducato, della contea e dell'episcopato di Fondi…, Roma 1903, pp. 128-131; N. Faraglia, ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] una antica aspirazione dei signori di Sermoneta, elevando questo feudo alla dignità diducato con bolla del 23 ott Colonna alla battaglia di Lepanto, Firenze 1862, ad Indicem;P. Pantanelli, Not. istoriche… appartenenti alla terra di Sormoneta, Roma ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] Turchetto, a Genova, a Pisa, a Firenze e a Ferrara. A nome del vescovo di Siena, ambasciatore del papa, nel 1373 chiese maestro della zecca Brocardo, decise di battere tre diversi tipi di moneta: una d'oro, del valore di mezzo ducato, e due d'argento: ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] presso lo zio, il duca Guidubaldo.
Il Ducato, preda delle ambizioni di Cesare Borgia, fu invaso nel giugno 1502. Bembo, Opere in volgare, a cura di M. Marti, Firenze 1961, ad Indicem; N. Machiavelli, Opere, a cura di S. Bertelli, I, Milano 1968; VII ...
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duecento
duecènto (tosc. o letter. dugènto; letter. ducènto) agg. num. card. [comp. di due e cento], invar. – Numero uguale a due volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 200, in numeri romani CC): scuola di d. alunni; abita...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...