DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] luogo tra i canonisti e vi raggiunse il salario altissimo di 600 ducati in oro. Tuttavia non vi restò a lungo: coll. 175 s., 639, 651, 653; G. L. Barni, Le lett. di A. Alciato..., Firenze 1953, pp. 49, 108; M. Sozzini ir., Consilia, lib. I, cons. ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] MDCC al MDCCC (in Opere edite e postume, a cura di P. S. Orlandini e E. Mayer, I, Firenze 1882, pp. 428 s.), giustificando la scelta "sì della presa di possesso del ducato da parte dell'infante Carlo di Borbone, nello scorcio di quell'anno partecipò ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] la critica moderna, in Rend. del R. Istit. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XIII [1880], pp vicende politico costituzionali del ducato" (Petronio) e De Gubernatis, Diz. biogr. degli scrittori contemp., Firenze 1879, p. 363; A. Malatesta, Ministri, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di incontrare e di tessere relazioni con esponenti di quel milieu di funzionari d'alto rango che collaboravano fattivamente alla conduzione del Ducato .
Nel maggio 1449 si tenne nei pressi diFirenze a Bosco del Mugello il primo capitolo generale ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] anniversario dell'avvento al ducatodi Francesco Sforza il C. ebbe l'incarico di comporre e di leggere un'orazione nell'estate del medesimo anno, mentre è priva di data un'orazione conservata nella Bibl. naz. diFirenze (II X 31).
La fama del C. ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] abbastanza singolare, anche come rappresentante di Parma, Venezia, Modena e Firenze: come durante la trattativa aveva réforme de St.-Maur, Bordeaux 1884, pp. 47-49; L. Grottanelli,Il ducatodi Castro…, in La rass. naz., LVII (1891), pp. 797 ss.; H. ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] ciceroniana, conservato presso la Biblioteca nazionale diFirenze (Commentarii in Rhetoricos Ciceronis sub Guarino domestici, e gli concesse esenzione di dazi e gabelle entro il territorio del Ducato (altre esenzioni gli erano state concesse ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] giustizia ecclesiastica nel ducato, perché proibiva ai sudditi e comunque agli abitanti del ducatodi ricorrere a tribunali . In obitu matris, in Carmina illustrium poetarum italorum, II, Firenze 1719, pp. 255-257; Hostium quae vis potuit..., in G ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] signore del ducato e mirava a rinnovare il prestigio dell'università di Pavia, ordinò il ritorno da Parma di alcuni professori di Modena, nel ms. Marc. lat. V.2. della Bibl. Marciana di Venezia e nel ms. Magliabechi XXIX.174 della Nazionale diFirenze ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] . È in sé possibile che il D. udisse il Mincucci a Firenze nel 1430-31, ma è più verosimile ne fosse scolaro a Bologna in M. Camera, Memorie storico-diplomatiche dell'antica città e ducatodi Amalfi, II, Salerno 1881, pp. 649 s.; sui supposti ...
Leggi Tutto
duecento
duecènto (tosc. o letter. dugènto; letter. ducènto) agg. num. card. [comp. di due e cento], invar. – Numero uguale a due volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 200, in numeri romani CC): scuola di d. alunni; abita...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...