Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] dei Catalani, signori del ducatodi Atene. E più a nord, la città di Tessalonica, che conta negli anni I mercanti italiani nell'Europa medievale e rinascimentale, a cura di Luciana Frangioni, Firenze 1990, pp. IX ss.
34. Edouard Freyde, Italian ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] Emblematico in questo senso è il caso di Farfa, posta tra Roma e il ducatodi Spoleto, che fu dapprima longobarda per Louvain 1933-1941; Sancti Benedicti Regula, a cura di G. Penco, Firenze 1958 (19702); Rodulfus Glabers Vita domni Willelmi abbatis. ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] d'affanni e di stenti contro quattrocento ducati figurano nel libro dei suo cuore "ch'è in carta buona", qualora la "segretaria" e la "prebenda del canonicato" esigano dei conti da presentare ai presunti benefattori. Ritornato a Firenze, il B. visita ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] investito da Carlo V del Ducatodi Savoia; un'investitura certo formale essendo quasi tutto il Ducato in mano ai Francesi. nella Terraferma veneta, con il nome di cernite, teorizzata da Machiavelli per Firenze, ripresa da Cosimo I in Toscana, ...
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Lingua
Giovanna Frosini
Il tentativo di delineare un profilo fonomorfologico della lingua di M. incontra molte difficoltà: in primo luogo la complessità straordinaria dell’oggetto dell’indagine, quel [...] 201v.17 (forse quele), el re di Fra(n)cia 201v.22, el mestiere 201v.23, el ducato d’Urbino 202r.21, el nimico diFirenze o di fuora lett. I.21 (1514); fuora dello alloggiamento Modo Valentino 204r.15; fuora di sua volontà Arte aut. 11r.2, fuora di ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] ducatodi Clèves (marzo 1609) diede infine corpo al progetto di un'alleanza con il sovrano francese (accorso in difesa dell'unione di a cura di E. Alberti, s. 3, I, Venezia 1862, passim;E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, Firenze 1865, III ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] 1952], pp. 49-56 passim); L. Bertazzi Nizzola, Infiltrazioni protestanti nel Ducatodi Mantova, in Boll. stor. mantov., I (1956), 2, pp. 103 , Bologna 1962, ad vocem; B. Benedini, Il carteggio diFirenze e dei Medici coi Gonzaga, Roma 1962, pp. 17 ss ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] , pp. 187-198; M. Dezzi Bardeschi, Le rocche di F. di G. nel Ducatodi Urbino, in Castellum, VIII (1968), pp. 97-140; diFirenze. Trattato di architettura di F. di G. Martini, I-II, a cura di P.C. Marani, Firenze 1979; M. Seidel, Die Fresken des F. di ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] , p. 51).
Nel 1792, dopo l'occupazione francese del ducatodi Savoia e del contado di Nizza, fu tra le truppe a Saluzzo, e nel 1793 'espiazione. Per richiamare Carlo Alberto dall'esilio diFirenze - segno tangibile del perdono, perorato da ministri ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] 1737 a Gottinga (Regno di Hannover). L'unica scuola superiore calvinista in Germania fu quella di Herborn nel Ducatodi Orange-Nassau, che di Toscana, che lo volle a Firenze come matematico di corte. Subito dopo aver avuto notizia dell'abbandono di ...
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duecento
duecènto (tosc. o letter. dugènto; letter. ducènto) agg. num. card. [comp. di due e cento], invar. – Numero uguale a due volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 200, in numeri romani CC): scuola di d. alunni; abita...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...