GIOVANNI VIII papa
Giovanni Battista Picotti
Romano, arcidiacono della Chiesa di Roma per vent'anni, collaboratore del grande papa Nicolò I, amico dell'imperatore Ludovico II, fu eletto il 14 dicembre [...] di Ponthion (agosto 876), confermò tutti i diritti e i possessi della Chiesa e le assoggettò, si disse, il ducatodi . 130-143; G. Gay, L'Italia merid. e l'impero bizantino, Firenze 1917; M. Schipa, Il Mezzogiorno d'Italia, Bari 1923; G. Pochettino ...
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Nacque nel 1493 dal duca di Milano Gian Galeazzo Sforza e da Isabella d'Aragona. Trasferitasi la madre, dopo lo sfacelo del dominio sforzesco, nel ducatodi Bari cedutole da Ludovico il Moro, visse a Bari [...] ducatodi Bari, che con ogni sf0rzo, fin dalla morte della madre (1534), aveva cercato di conservare con una lite prima contro il duca di sull'Italia, Russia e Polonia, colle vite di Bona Sforza ecc., Firenze 1833; L. Pepe, Storia della successione ...
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Uomo politico, nato a Napoli forse nel 1763, morto a Pesaro il 4 marzo 1838. A differenza di molti altri giovani nobili del suo tempo, il C. rimase tenacemente attaccato all'antico regime e difese fervidamente, [...] di nuovo e processato dai Borboni. Ebbe la condanna a cinque anni di relegazione, dalla quale fu liberato dopo il trattato diFirenzedi C., in Uomini e cose della vecchia Italia, II, Bari 1927, p. 225 segg.; G. Bertoni, Il principe di C. nel ducato ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Giovanni Canevazzi
Nato a Milano il 6 ottobre 1779 da Ferdinando d'Austria e da Maria Beatrice d'Este, morto a Modena il 21 gennaio 1846. Messo sul [...] piccolo stato Massa e Carrara e col trattato diFirenze del 1844 anche Guastalla.
Bibl.: C. Galvani, Memorie storiche intorno la vita di S. A. R. Francesco IV, ecc., Modena 1847; N. Bianchi, I ducati estensi dall'anno 1815 all'anno 1850, Torino ...
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Nato a Viggiù il 2 marzo 1802, compì gli studî a Milano, dove iniziò pure il suo lavoro, come praticante presso un ragioniere; ma scoppiati i moti del '21 in Piemonte, egli, che già era entrato nella carboneria, [...] toscana vicino a Stazzena. Incarcerato a Pisa, Livorno, Firenze, fu poi consegnato nell'aprile del '31 all' Varese 1932; e cfr. G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel ducatodi Modena, Roma-Milano 1909; E. Michel, Esodi e cospiratori in Corsica ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Giovanni Battista Picotti
Nato a Siena nel 1452, fu lungamente in esilio come partigiano dei Nove; ritornato nel luglio 1487, seppe destreggiarsi nelle lotte dei partiti così da riuscire [...] riformò la moneta, protesse le lettere e le arti. Firenze, di cui era talvolta amico non sincero, altra volta aperto sbarbare di tutta Italia", strinse amicizia con Massimiliano imperatore, a cui aveva chiesto il ducatodi Siena, aiutò l'impresa di ...
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VASTO, Alfonso d'Avalos, marchese del
Pompilio Schiarini
Nato a Ischia il 25 maggio 1502 da una nobile famiglia originaria di Spagna, morto a Milano il 31 marzo 1544. Fu generale delle armate imperiali [...] d'Orange contro Firenze (1530). Nel 1535 ebbe il comando delle truppe di terra spagnole nell'impresa di Carlo V contro Tunisi ; onde, nel 1538, fu nominato governatore del ducatodi Milano. Scoppiata di nuovo la guerra fra Francesco I e Carlo V ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Giovanni Battista Picotti
Nato nel 1493 da Ludovico il Moro e da Beatrice d'Este, ebbe prima il nome dell'avo materno Ercole; poi, rifugiatosi alla corte imperiale [...] cardinale M. Schiner, ritogliendo con i suoi Svizzeri il ducatodi Milano ai Francesi, volle darlo a M. (giugno 1512), al quale l'assegnò, anche per le insistenze di Giulio II, il congresso di Mantova. Ma Parma e Piacenza erano occupate dalla Chiesa ...
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Patriota, nato a Modena il 27 dicembre 1800, morto ivi il 26 maggio 1831. Discendente di agiata famiglia di commercianti, percorse gli studî legali e fu notaio. Amico di liberali e liberale egli stesso, [...] il Borelli, la mattina del 26. Invano il ciambellano di corte Francesco Guidelli ne aveva chiesto la grazia. Dal patibolo e la rivoluzione dell'anno 1831 in Modena, Firenze 1881; G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel ducatodi Modena, Roma 1909. ...
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Fisico, nato il 25 maggio 1815 a Siena. morto l'8 ottobre 1891 a Firenze. Studiò a Firenze sotto la guida di Leopoldo Nobili e nel 1836 prese l'abito ecclesiastico. Nominato membro dell'Ateneo italiano, [...] figli del conte Sanvitale; ma nel 1849, avendo votato per l'annessione del ducatodi Parma al Piemonte, fu espulso e tornò a Firenze, dove fondò La Ricreazione, giornale di fisica e arte. Tornò poi allo studio della fisica, in particolar modo dell ...
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duecento
duecènto (tosc. o letter. dugènto; letter. ducènto) agg. num. card. [comp. di due e cento], invar. – Numero uguale a due volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 200, in numeri romani CC): scuola di d. alunni; abita...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...