Famiglia nobile della Turingia; prese nome dal castello di Wettin sul fiume Saale; da essa discende la dinastia dei re di Sassonia. Ebbe la contea di W. nel sec. 11º con Thimo. Enrico I, detto il Vecchio, [...] il Ricco (m. 1190). Dopo la morte di Enrico Raspe, ultimo langravio di Turingia della famiglia dei Ludovingi (1247), il margravio Enrico l'illustre di Weissen contese alle case di Anhalt e diBrabante la Turingia, passata definitivamente ai W. nel ...
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Figlio (1254-1294) di Enrico III duca diBrabante e di Alice di Borgogna; proseguì la politica dei predecessori tendente ad assicurare la sovranità sulla via dal Mare del Nord al Reno. Alla morte della [...] di Limburgo (1283), cercò di impadronirsi di quel ducato; affrontata una coalizione, di cui facevano parte Renato conte di Gheldria e l'arcivescovo di Colonia, vinse (1288) nella battaglia di Worringen sul Reno. Così unì il Limburgo al Brabante ...
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Conte (m. Worringen 1288) di Lussemburgo; reggente (1270-71), prese il potere nel 1281; fu in guerra con il principato di Liegi e con l'arcivescovo di Colonia. Scoppiata (1284) la lotta per la successione [...] nel ducatodi Limburgo, E. prese le parti di Rinaldo, conte di Gheldria, contro Giovanni I, duca diBrabante. Morì in battaglia combattendo contro quest'ultimo. Aveva sposato Beatrice di Avesnes, che gli diede sei figli, tra cui il duca Enrico IV, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] del Regno di Napoli, il governo di alcune galere e il Marchesato d'Oria (come ricompensa di Paliano), di circa 5.000 ducatidi reddito, - per venire incontro alle proteste delle abbazie del Brabante colpite nelle loro rendite; l'irritazione del papa ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] Lucchese libri sette, in Memorie e documenti per servire all'istoria del ducatodi Lucca, X, Lucca 1825, pp. 136-138; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca dall'anno 1004 all'anno 1700, a cura di C. Minutoli, in Arch. stor. ital., s. 1, X (1847 ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] i disegni di Dio sono imperscrutabili, come dimostra la recente conversione di Anversa e del Brabante alla . Lucchesini, Della storia letter. del ducato lucchese..., in Memorie e docum. per servire all'istoria del ducatodi Lucca, IX, Lucca 1825, pp. ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] .;G. Lucchesini, Storia letter. del ducatodi Lucca, in Mem. e documenti per servire alla storia di Lucca, IX, Lucca 1825, pp in Anversa del Brabante, in Boll. stor. lucchese, VII (1935), pp. 190-194; Id., Simone Turchi. Storia di un delitto famoso e ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] G. Lucchesini, Storia letteraria del ducatodi Lucca, in Memorie e documenti per servire alla storia di Lucca, IX, Lucca 1825, pp pp. 42-44; M. Mazzolani, "Natio lucensis" in Anversa del Brabante, in Boll. stor. lucchese, VII (1935), pp. 190-194; Id ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] anche dall'intitolazione ("Martino Buonvisi e fratelli") della "posta" con cui furono iscritti i Buonvisi, per la cifra di 594 ducati, di gran lunga la più alta di tutte (soltanto i Diodati, poi associati ai Buonvisi, si avvicinavano loro con 425 ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] dopo il 1450, anno in cui Francesco Sforza prese possesso del Ducatodi Milano, D. passò al servizio degli Sforza. Nel 1455 fu essere a conoscenza dei rapporti esistenti tra saltarello, passo diBrabante ed alta spagnola o tra la quaternaria ed il ...
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