MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] M. fu designato come agente incaricato di mantenere le relazioni con il Ducato sforzesco. Da Compiègne, il 26 luglio re e il duca diBorgogna, Carlo il Temerario. In quel giorno replicò anche a missive ducali che proponevano di mandare in Francia un ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] di quella politica di incremento del prestigio ducale volta a conseguire la promozione del Ducato alla dignità regale e a svolgere un ruolo di , dove Federico III era insieme con il duca diBorgogna Carlo il Temerario. Questi colse l'occasione dell' ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] occupavano sin dalla guerra, con il duca diBorgogna.
Dopo la morte di Iolanda (29 ag. 1478), lo Ch. e con lui altri membri del Consiglio di Torino si rivolsero contemporaneamente al re di Francia e a Bona di Savoia, reggente per il giovane duca ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] di importanti ambascerie (in Borgogna nel 1469 e a Roma nel 1471). Uomo di notevole cultura, fu vicino al circolo di Chiesa lombarda, la corte di Roma. Strutture e pratiche beneficiarie nel ducatodi Milano (1450-1535), a cura di G. Chittolini, Napoli ...
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MARZANO, Giovanni Antonio
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente nell’ultimo decennio del sec. XIV da Giacomo, duca di Sessa, conte di Squillace e grande ammiraglio, e da Caterina Sanseverino. Alla [...] catturò, li rinchiuse nel Castelnuovo di Napoli e s’impossessò del ducatodi Sessa. Il M. fu tenuto di Filippo, duca diBorgogna. Il M. abbandonò il Consiglio di reggenza, si schierò con Alfonso V e ottenne la resa di Capua con l’aiuto di Giovanni di ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] p. 431; G. Zarri, Le istituzioni ecclesiastiche nel Ducatodi Urbino, in Federico di Montefeltro, Lo Stato, le arti, la cultura, Roma degli Sforza, in Milano e Borgogna. Due Stati principeschi tra Medioevo e Rinascimento, a cura di J.-M. Cauchies - G ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] duca diBorgogna manifestò la sua disapprovazione per l'avvenuto in una lettera indirizzata a Ludovico; ma non fece nulla di più. Il re Carlo VII, invece, mal disposto nei confronti del duca di Savoia per la questione della successione al ducatodi ...
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TRENTA, Stefano
Raffaele Savigni
– Nato intorno al 1410 da Federigo di Matteo Trenta e da Caterina di Stefano di Poggio, apparteneva a una famiglia dell’élite mercantile che, proveniente presumibilmente [...] IV d’Inghilterra (1467-68), con il compito di raccogliere le decime per la crociata e di favorire un superamento dei contrasti con il duca diBorgogna. Invitò gli arcivescovi di Canterbury e di York a tutelare la libertà ecclesiastica contro i ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] pacifica successione nel Ducatodi Milano. Dopo una breve sosta a Roma, che coincise con la morte di Niccolò V (24 Sforza era anche in trattative con il delfino di Francia, Luigi, e con il duca diBorgogna, Filippo il Buono e per questo motivo, verso ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] fu conferito a ser Gianni il ducatodi Venosa ed il 5 aprile fu tra quelli dell'atto di stipula della lega fra la regina a Napoli Isabella, moglie e luogotenente di Renato, il quale era in quel momento detenuto in Borgogna, il C. fu uno dei suoi ...
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orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...