Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] in Piazza. Fino al 1420, allorché il Friuli passava sotto il dominio veneziano, era obbligo dei un abito di semplice raso bianco, accompagnandolo però con perle del valore di diecimila ducati, e altri diecimila portandone in dote al marito (109).
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] antiveneziana (21). Così avvenne durante la guerra in Friuli (1381-1388), conclusasi con la sconfitta carrarese ad le più basse. Tenendo infatti conto che nel 1388 il valore delducato oscillava intorno a 81 soldi (188), la loro paga mensile ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] carpentieri e segatori dovevano impegnarsi a riattare la flotta delDucato (cap. 7). Le "honorancie" dovute dai e proveniente invece da Villach e dal Friuli attraverso la strada all'interno del Cadore (Philippe Braunstein, Le commerce du fer ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] 1283 per convogliare direttamente alla guerra in Istria e Friuli gli introiti doganali delle tre "tavole"; nel all'oro di acquistare il metallo prezioso necessario alla monetazione delducato, di cui si era appena iniziata la coniazione; con un ...
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L'Arsenale: maestranze e organizzazione del lavoro
Giovanni Caniato
Le fonti
L'estrema povertà dell'archivio dei patroni e provveditori all'Arsenal, per quanto riguarda le scritture relative al XV [...] disseminati lungo i corsi d'acqua del Padovano, del Trevigiano e del basso Friuli: riprendendo - dopo la definitiva " dall'obbligo in Arsenale era in ogni caso tenuto al pagamento del "ducato per l'amor de Dio" anche se non avesse lavorato altrove ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] non solo nella penisola Istriana, ma anche in Friuli, a Bologna e in Romagna). Senza dire poi l'area chioggiotta è di gran lunga la meglio documentata fra quelle periferiche delducato fino a tutto il XII secolo.
60. SS. Trinità e S. Michele ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] tempo si dovevano registrare le carenze della navigazione in Friuli (dove l’acqua che mancava costituiva un limite N. Bon. Sarebbero occorsi peraltro altri 4.500 ducati per rimettere completamente in sesto la draga del Bon.
147. Ibid., b. 59, T. ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] e per tutto, contro la linea delducato, il progetto papale di fare del patriarcato di Grado il centro di una l'ostilità contro Genova e ottenere garanzie di libero transito verso il Friuli (di recente il passaggio per la valle dell'Adige gli era ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] doge Pietro Tradonico, gli abitanti del Dogado e quelli della fascia costiera dal Friuli alle Marche confermarono con giuramento del Medioevo, lo deve alle coniazioni introdotte dopo la metà del secolo XII e poi al nuovo grosso e al ducato ...
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Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] Alpi di Cadore e di Carnia, dal trevigiano e dal Friuli. A sud-ovest i magazzeni dei legnami provenienti dal bacino in esse sole de do mille ducati". Ciò che conta, tuttavia, sono due altre osservazioni del Calmo: la laude che egli attribuisce ...
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