Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] di A. e dello Stato Pontificio. Cesare s'impadronisce delducato di Urbino e dei feudi di Camerino, manda alla le ultime sue colonie nella penisola balcanica e invadevano lo stesso Friuli, il papa tentò una lega fra i principi cristiani, pubblicò ...
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Città della Francia nordorientale, 55 km. a S.-SE. di Lilla e a 53 m. s. m., nel dipartimento del Nord, presso la riva destra della Schelda, in parte canalizzata, dove sbocca in questa il canale di Saint-Quentin. [...] Verona, Vicenza, Treviso, Rovereto, il Friuli e l'Istria; a Luigi XII, ducato di Ferrara; e se non riuscì nei suoi tentativi, ottenne almeno che i Tedeschi rimanessero soli contro i Veneziani. L'esercito pontificio, incoraggiato dalla presenza del ...
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BERTOLDO I-V, duchi di Zähringen.
Bertoldo I. - Figlio di Bertoldo (Birchtilo) conte dell'Ortenau, nacque probabilmente poco dopo il 1000. Possedette più tardi molte contee sveve, come il Breisgau, il [...] abbia voluto concedergli, verso la fine del suo regno, il ducato di Svevia; l'imperatrice Agnese, reggente per il figlio minorenne Enrico IV, gli concedette il ducato di Carinzia, con la Marca di Verona e la contea di Friuli. Di qui il titolo di duca ...
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OTTONE II imperatore e re di Germania
Percy Emst Schramm
Figlio di Ottone I, nato nel 955, morto a Roma il 7 dicembre 983, incoronato re nel 961, prima della spedizione del padre a Roma, collega nell'impero [...] parte meridionale fino a Verona, il Friuli e l'Istria, che furono eretti a ducato indipendente di Carinzia; la Marca , in seguito alla nomina da parte di O. di un fratello del re di Francia, a questo ostile, a duca della Lotaringia inferiore. ...
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. Nel linguaggio longobardo e anche nella più antica parlata franca è così detto l'insieme dei parenti che derivano da un progenitore comune. Nella maggior parte delle parlate germaniche si afferma invece [...] , abbandoni, debba ritornare al donatore.
Si vede dunque che alla metà del sec. VII, dopo quasi un secolo di residenza in Italia, i Paolo Diacono, quando re Alboino costituì nel Friuli il primo ducato longobardo, e volle affidare al nipote Gisulfo ...
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Condottiero piacentino al servizio dei Visconti. Durante la crisi che colpì il ducato nei primi tempi della signoria di Filippo Maria, tentò, come altri condottieri, di crearsi una signoria a Piacenza, [...] Bartolomeo, essendosi disgustato col duca, pare per gelosia del Carmagnola. Tenne il potere con feroce crudeltà, per arrendersi, dietro un compenso, e passò a servire Venezia nel Friuli. Morì, forse di ferite, a Capodistria nel luglio 1421 (secondo ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] far parte, per disposizione testamentaria del defunto, del consiglio di reggenza delducato.
Il grande scisma d'Occidente Polonia, la Baviera, parte della Germania, l'Ungheria, il Friuli; a Benedetto XIII, confinato in Spagna, obbediva, oltre questa ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] l'esercito sta combattendo una defatigante guerra nel Friuli orientale contro gli Arciducali, e dunque occorre 'apertura, il mercante fiammingo Pietro Vogher richiese che 12.000 ducatidel suo credito complessivo di 25.000 per una fornitura di rame ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] propria area, ma ne compravano anche in Polesine, in Friuli, nel Trevigiano, nel Padovano e nel Veronese (82 1619, scrittura dei conduttori del dazio del 6% del 22 giugno 1617. Il dazio del 6% era stato appaltato per 64.201 ducati all’anno. Le dieci ...
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Monete e banche nel secolo delducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo delducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] da quella veneziana; o come le monete per il Friuli e i quattrini per Ravenna.
Oro e argento nel Quattrocento , bisogna considerare che i ducatidel cambio valgono "a contanti per questa chagione meglio che gli scritti del chontinovo uno in .II. ...
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