La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] , rimasta nominalmente bizantina, sia nel continente, dove ormai saldamente esercita la sua autorità il ducato longobardo delFriuli (94).
Il nuovo assetto politico non alterò dunque la precedente organizzazione ecclesiastica, tranne che per ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] civiltà dei Longobardi in Europa. Atti del Convegno Internazionale (Roma - Cividale delFriuli, 24-28 maggio 1971), Roma 1974 ricca, doveva appartenere ad un altissimo esponente delDucato di Spoleto e comprendeva oggetti da parata (una ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale delFriuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] non dispiaceva al pontefice che il re di Francia conseguisse il ducato di Milano, parendogli che, mentre stavano in Italia Cesare di un umanista che si concentrava sul confronto tra il paese del suo tempo e quello di età romana costruendo l’unità di ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] concreta - riducevano di fatto a semplice vescovo delFriuli, con una giurisdizione che comprendeva solo il essa costò l'esilio al doge Domenico Silvo, dopo dodici anni di ducato. Il capo della rivolta, Vitale Falier, fu fatto duca al suo ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] ) le seguì nel 1412. Nel 1420, anno della conquista delFriuli, Venezia riuscì anche a estendere in misura considerevole i suoi spesso Venezia doveva intervenire con qualche migliaio di ducatidel proprio. La sua disponibilità a farlo dimostra l ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] importanti: Torino, ma anche Aosta, Ivrea, Pinerolo nel ducato dei Savoia, Vercelli e Novara in zona lombarda, Casale il veneto di tipo trevigiano, che interessa parte del territorio delFriuli occidentale.
Di genere coloniale è anche il triestino, ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] cammino di Alboino fino a Cividale: Luciano Bosio, Cividale delFriuli. La storia, Udine 1977, pp. 48-54. Politica, economia, religione, in AA.VV., Storia di Venezia, II, Dalle origini delducato alla IV Crociata, Venezia 1958, p. 91 (pp. 67-476); A. ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] e la suddivisione delducato tra gli eredi permise poi a Venezia d'impadronirsi di gran parte del Veneto, stabile antemurale di terraferma di quella Repubblica che, più tardi, avrebbe occupato vasti territori nel Friuli (1420), e città come Bergamo ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] e che aveva fatto di Torino la capitale prima delducato e poi del regno (Cozzo, cit.). La scelta operata per il cristiani in Emilia-Romagna, pp. 239-63; T. Tilatti, Santuari delFriuli-Venezia Giulia, pp. 221-37).
M. Gotor, Chiesa e santità ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] patrono e intercessore della "patria" delFriuli (29), per giunta in tempi di alleanza politica del patriarca aquileiese con il re d' , la quale, destinando al "locus" della Vigna 10 ducati d'oro da spendere nell'acquisto di beni necessari ai ...
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