MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] di B. Simoncelli. Egli utilizzò, invece dei cannelli d'argento precedentemente usati da Denis e da altri, alcuni tubi in . 14; C. Lucchesini, Memorie e documenti per servire alla storia del Ducato di Lucca, Lucca 1843, p. 129; G.B. Rinuccini, Di ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] l'elezione del papa, durante i quali egli stesso gettò al popolo monete d'oro e d'argento; il 23 ott. 1534 fu nominato alla Tesoreria di Piacenza, con un'entrata di 500 ducati. Pochi mesi dopo, nel riconoscere la generosità del papa nei suoi riguardi ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] Nuova, già di suo zio Francesco, e una pensione annua di 2000 ducati.
Negli anni seguenti il G. soggiornò a Roma a lungo e in elenca innumerevoli pezzi d'arte: alcuni dipinti, arazzi e tappeti preziosi, 880 medaglie d'argento, 89 d'oro, 264 di ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] la società dei Frescobaldi ebbe in appalto le miniere d'argento del Devon e le fu concessa, sul continente, la ricevitoria delle Contee di Pontieu e di Montreuil (fra l'Artois e il Ducato di Normandia). Nel primo lustro del Trecento, pur risultando ...
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BEATRICE di Portogallo, duchessa di Savoia
Lemigio Marini
Figlia di Emanuele I, re del Portogallo, e di Maria di Castiglia, nacque il 31 dic. 1504. Il 26 marzo 1521 fu concluso a Lisbona, dopo lunghe [...] contratto del 26 marzo 1521 la dote fu poi pattuita in denaro e in preziosi, vasi d'argento e altri beni, per un valore complessivo di centocinquantamila ducatid'oro di buon peso.
La grandezza del re portoghese era certo senza confronto maggiore di ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] a cuore: E. aveva portato con sé "quatro peze di panno d'oro, de brocchati, tela d'oro et tela d'argento per far quatro camore, argenti de credenza, alcune poche zoglie per uso quotidiano et gli ducati cinquemila…". Il resto delle gioie (per 2.500 ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] XVII e il XVIII secolo alcuni rami della famiglia dimoranti nel Ducato estense si estinsero, e rimase solo quello dei mi-Beth-El Isonzo, 1917), decorato al valor militare con una medaglia d’argento; Umberto R. Giuseppe Pisa (Roma, 1871-1954), ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] Epistola e gli donò un cappello e una spada guarniti d'oro e d'argento. Poco dopo la partenza del papa da Bologna per storia di Ferrara, Rovigo 1953. pp. 81, 87; F. Cognasso, Il ducato visconteo, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 188, 341; ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] delle più celebri cause del tempo: la successione al ducatod'Andria, dopo la morte di Carlo Carafa, aveva creato modo sostituito, quando egli aveva dovuto trascurare il foro.
L'Argento, che con Gianvincenzo Gravina, fu il suo maggiore allievo, ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] di Laura Danti, Alfonsino, gli regalò una daga d'argento con manico d'avorio (ibid., doc. 400). Gli ultimi documenti 119; A. Ballarin, Dosso Dossi: la pittura a Ferrara negli anni del ducato di Alfonso I, I-II, Cittadella 1994-95, passim (con bibl.); ...
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ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
bolognino
s. m. [dal nome della città di Bologna]. – 1. Moneta d’argento coniata dal comune di Bologna a cominciare dal 1191; fu poi detto piccolo quando nel 1236 fu emesso il b. grosso equivalente al soldo di dodici denari. B. d’oro, il ducato...