MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] gli restituì gioielli del valore di 25.000 lire d'argento che Bertoldo di Hohenburg aveva depositato lì e Genova gli conquistare. In agosto interruppe a sorpresa la concomitante spedizione nel Ducato di Spoleto e tornò in Puglia. Ora M. passò alle ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] prima volta nella storia di Venezia - una moneta d'argento, conscio della necessità che i mercanti lagunari potessero , II, Dalle origini del ducato alla IV crociata, Venezia 1958, pp. 438-67; Id., Il "Parvum statutum" di E. D., in Archivio veneto, s ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] corte viscontea, ulteriormente confermato da un disegno a punta d'argento con il ritratto del signore milanese (Parigi, Louvre, da Fabriano Pittore di tanta reputazione che avendo provisione un ducato il giorno, vestiva a maniche aperte" (p. 325), ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] non ubbiditi, miserie e ipocrisie del potere, brillare d'oro e d'argento, varietà di lingue e di costumi. La severa (1964), il secondo gli Scritti sul Rinascimento (1967), il terzo Il ducato di Milano e l'Impero di Carlo V, parte prima, Lo Stato ...
Leggi Tutto
DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] lasciando al Castellesi una pensione di 1.400 ducati (Ibid., II,n. 272). Ma il D. non era disposto ad accontentarsi e in ancora come ambasciatore. Il D. gli aveva riservato per disposizione testamentaria solo 100 nobili d'argento. lasciando tutti gli ...
Leggi Tutto
DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] luglio 1231 il D., insieme con i "syndici" di Arles, promise al conte di Provenza 1.000 marchi d'argento se la mediazione il fiume Nera presso Arrone (Terni), appena oltre il confine del Ducato di Spoleto. Il comando fu assunto da Giovanni di Mareri, ...
Leggi Tutto
FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] che firma, insieme a Damiano "de Curte", un crocefisso d'argento conservato presso la cattedrale di Biella, datato 1509.
Il documento comprensibile in un pittore attivo quasi esclusivamente per il Ducato sabaudo, è confermata dall'uso di siglare le ...
Leggi Tutto
ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] periodi critici del suo governo, dovette disfarsi del vasellame d'argento. Come duca si dimostrò ottimo amministratore e, fra con l'imperatore l'acquisto di Modena per 40.000 ducatid'oro, frustrando ancora una volta le speranze di Alfonso. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] così un laboratorio di politica sociale per la città e il Ducato.
Ritiratosi a vita privata nel 1733, non si stanca di unica (o, per meglio dire, uno standard monetario) d’oro e d’argento. La stabilità dei cambi costituirebbe la migliore garanzia.
L ...
Leggi Tutto
Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] . Nel 758 riportò sotto il controllo regio i due grandi Ducati di Spoleto e di Benevento, i cui duchi dopo la morte Pipino in Roma collocando e inaugurando in S. Pietro una mensa d'argento che egli aveva inviato. Donò al re, su sua richiesta, ...
Leggi Tutto
ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
bolognino
s. m. [dal nome della città di Bologna]. – 1. Moneta d’argento coniata dal comune di Bologna a cominciare dal 1191; fu poi detto piccolo quando nel 1236 fu emesso il b. grosso equivalente al soldo di dodici denari. B. d’oro, il ducato...