Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] in cui si trova l’opera del censimento universale del ducato di Milano nel mese di maggio dell’anno 1750.
Dopo dal fatto che, avendo sempre presente il prezzo del marco d’oro e d’argento fino monetato, si scoprono in ogni moneta «gli sbilanci dei ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] si schermì, limitandosi ad accettare un elmo cerimoniale d'argento e un'armatura completa che sarebbero divenuti l'eredità che si congratulò con lo Sforza per la conquista del ducato, si recò a Venezia per l'ambasceria conclusiva che terminò ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] del M., Alfonso V gli confermò il principato di Rossano, il ducato di Squillace e la contea di Montalto, con tutte le terre e naturale nel 1489.
Il re fece imprimere nella moneta d’argento detta armellina, del valore di mezzo carlino, un ermellino ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] banco riservato a soli sottoscrittori genovesi, con capitale di 200.000 scudi d'argento al 4%: ma non è noto se il M. abbia avuto parte compilare una storia della recente guerra tra Genova e il Ducato di Savoia, con l'obiettivo di fornire una versione ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] dei minerali, da cui risultò che il tenore d'argento non avrebbe nemmeno ricompensato le spese di coltivazione dei del resoconto dettagliato di analisi su diverse sorgenti nel Ducatod'Aosta, rinomate per le proprietà terapeutiche, commesse al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Schiller inizia il percorso letterario come drammaturgo, con un teatro da cui [...] fa istruire il figlio presso l’accademia militare del ducato, la Karlsschule, una scuola dagli ottimi insegnanti, spesso abitava,
dalle urne di dolci Naiadi usciva
dei fiumi la spuma d’argento.
[…]
Mondo bello, dove sei? Ritorna,
della natura soave ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] erano riservati appunto agli esponenti delle casate iscritte al Libro d'argento.
Sappiamo da una lettera di Girolamo Muzio (1551, 1536 a quelli del 1546. Il F., mandato nel vicino Ducato dopo la morte di Francesco II Sforza e l'annessione a propri ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] di un erede maschio i sudditi. E - mentre l'intero Ducato esulta - felice Francesco Maria II di annotare, il 16 maggio cenno solo per precisare che le spetterà "il reliquiario miniato d'argento" riposto "nella guardaroba segreta". E, a maggiore sua ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] di B. Simoncelli. Egli utilizzò, invece dei cannelli d'argento precedentemente usati da Denis e da altri, alcuni tubi in . 14; C. Lucchesini, Memorie e documenti per servire alla storia del Ducato di Lucca, Lucca 1843, p. 129; G.B. Rinuccini, Di ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] l'elezione del papa, durante i quali egli stesso gettò al popolo monete d'oro e d'argento; il 23 ott. 1534 fu nominato alla Tesoreria di Piacenza, con un'entrata di 500 ducati. Pochi mesi dopo, nel riconoscere la generosità del papa nei suoi riguardi ...
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ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
bolognino
s. m. [dal nome della città di Bologna]. – 1. Moneta d’argento coniata dal comune di Bologna a cominciare dal 1191; fu poi detto piccolo quando nel 1236 fu emesso il b. grosso equivalente al soldo di dodici denari. B. d’oro, il ducato...