Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] pp. 1-46.
113. R.S. Lopez, Back to Gold, 1252, passim, e Id., Settecento anni fa.
114. I1 grosso d'argento originariamente fu chiamato "ducato" perché veniva emesso dal doge di Venezia. M. Da Cava, Les estoires de Venise, cap. XXXVII, pp. 46-47. Dopo ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] con i Longobardi (569) B. divenne sede di ducato. Secondo Paolo Diacono "Brexiana denique civitas magnam semper nobilium B. soprattutto fra il 1254 e il 1337 con vari tipi di monete d'argento (S. Apollonio in cattedra, i Ss. Faustino e Giovita, la ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] al mese, presentandosi personalmente ai sudditi del suo piccolo ducato, ma si trattava di una prassi in via di alla presenza di tutti: il loro valore fu stimato cinquantamila dracme d'argento" (Atti, 19, 19). Le incisioni dell'epoca mostrano roghi ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] che i suoi successori gradualmente ampliarono fino a costituire il ducato dal quale, nel sec. 11°, sarebbero state conquistate l spille ovali femminili con una singola spilla in filigrana d'argento, metallo che non veniva seppellito con la defunta ma ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] -1972.
Letteratura critica. - s.v. Architecture monastique, in Viollet-le-Duc I, 1854, pp. 241-312; P. Schmitz, Geschichte des Benediktinerordens incensieri di rame, pianete di canapa, calici d'argento, miniature e vetrate monocrome. Le pareti degli ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] servitore in bocca gli metteva, / fatto a quell'uso, un cannellin d'argento, / col qual mangiava ad un tratto e beeva". Nel silenzio della dovuta a ragioni politiche pericolosamente rintracciabili sotto il ducato di Cosimo I.
La fortuna del B., come ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] alla debole economia del paese. Ma la lira ducale d'argento, pur effettivamente coniata, divenne praticamente una sia pur utile , IX (1880), pp. 111, 117 e passim; L. P. Gachard, Le duc E. Ph. de S. gouverneur général des Pays Bas (1555-1559), in Id ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] al vicino santuario della Madonna delle Grazie un'effige d'argento pesante quanto il neonato; colma di gioia la madre presentato da F. all'Imperatore: Carlo V licenzia il pittore con un ducatod'oro, mentre F. ne aggiunge ben 150 di propri. Il primo ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] precedeva di pochi giorni l'investitura dello Stato di Paliano, eretto a ducato, in favore di Giovanni Carafa.
Nel luglio il C., che il victos, Romae s. d.). Il C., come aveva fatto a S. Pietro, offrì una colonna rostrata d'argento.
Subito dopo il C ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] si aggiunsero poi nuovi compiti civili. Correvano tempi difficili per il ducato estense: nel 1478 il papa e il re di Napoli per Reggio principi forestieri e i gabellieri sequestrano vasi d'argento non denunciati: allora il B. fa arrestare i ...
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ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
bolognino
s. m. [dal nome della città di Bologna]. – 1. Moneta d’argento coniata dal comune di Bologna a cominciare dal 1191; fu poi detto piccolo quando nel 1236 fu emesso il b. grosso equivalente al soldo di dodici denari. B. d’oro, il ducato...