PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] di Pisa pagò per il trasloco dei suoi beni e di quelli del fratello da Firenze (Supino, 1893, p. 164; Novello, 2013, p. 91) e che due 99-151; P.L. Bagatin, Le tarsie a Urbino e nel ducato e gli apporti pierfrancescani, in Piero e Urbino. Piero e le ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] nominava dei procuratori per raggiungere un'intesa con Firenze, Padova e Venezia; ma solo con Francesco di Gian Galeazzo Visconti, Milano 1955, passim; F. Co-gnasso, Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] tra i canonisti e vi raggiunse il salario altissimo di 600 ducati in oro. Tuttavia non vi restò a lungo: risulta tra 175 s., 639, 651, 653; G. L. Barni, Le lett. di A. Alciato..., Firenze 1953, pp. 49, 108; M. Sozzini ir., Consilia, lib. I, cons. 128, ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] al che il Guisa replicò che egli aveva ancora bisogno di un ducato di Carta. Ma il C. ora scherzava soltanto con i principi di una pensione di 2.000 scudi e autorizzato a ritirarsi a Firenze dove egli riprese il titolo di conte della Penna e morì di ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] disposto a cedergli per una somma relativamente modesta il ducato di Bari. Ma, nello stesso tempo, l'A passim; E. Alberi, Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, s. 2, IV, Firenze 1857, pp. 442 s. (relaz. di P. Paruta, 1595) e pp. 457- ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] , Annali 4, Intellettuali e potere, a cura di C. Vivanti, Torino 1981, pp. 788-800; D.E. Rhodes, La stampa a Firenze, Firenze 1984, n. 45, fig. 4; G. Vasari, Le vite de’ più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani, da Cimabue insino a ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] il 1367 e il 1370, a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, Firenze 1914, pp. 231, 276 s.; B. Corio, Storia di Milano, a cura Pavia, in Percorsi castellani da Milano a Bellinzona. Guida ai castelli del ducato, a cura di F. Del Tredici - E. Rossetti, Milano ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] Lucca 1763; C. Lucchesini, Della storia letteraria del ducato lucchese, Lucca 1831, pp. 437-444; P. Heintz Una città infetta. La Repubblica di Lucca nella crisi religiosa del Cinquecento, Firenze 1994, pp. 307-311; S. Seidel Menchi, “Chi fu Ortensio ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] (584 ca.). Conquistata da Liutprando nel 727-728, divenne ducato longobardo e nel 756 fu ceduta alla Chiesa. Il possesso del VI Congresso Nazionale di Archeologia Cristiana, Pesaro-Ancona 1983", Firenze 1986, pp. 387-404.
S. Pirani, Considerazioni sui ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] per A e per B, m. 80, Pontestura, perg. 27 (dicembre 1141); Monferrato Ducato, ultima addizione, mm. Saletta, I, 2, cc. 375 (copia di doc. G. III di Monferrato ed i suoi figli, Roma-Torino-Firenze 1885; C. Desimoni, Il marchese di Monferrato G. il ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...