ARDUINO (Ardoino), Andrea
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia messinese, si addottorò in legge ed entrò nell'amministrazione del Regno di Sicilia. La prima sicura notizia sulla sua attività [...] intervento dell'A., che, utilizzando anche la sua grande influenza personale, ottenne dai messinesi un prestito di 20.000 ducati. Il Gonzaga usava valersi dell'A. anche in delicati compiti politici e diplomatici: nel 1542 per es. pensava di ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] fama di valor militare e considerato "huomo di farne conto", il C. passò ai servizi della Repubblica veneta, con 1.000 ducati annui di provvigione. Proveniva da Roma, dove nel maggio del 1497 pare fosse rimasto degente in seguito ad una grave ferita ...
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FILIBERTO I, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, F. nacque a Chambéry in Savoia, il 7 agosto 1465. Alla morte del padre, avvenuta [...] , la salute del duca si aggravò fino a portarlo alla morte, avvenuta a Lione il 22 apr. 1482. Erede del ducato divenne il fratello Carlo, allora soltanto quattordicenne.
F. ebbe ottimi maestri, come l'umanista Nicola di Tarsi, canonico vercellese, e ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Lorenzo
Giovanni Cherubini
Figlio di Tommaso, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV. Al tempo del B. la famiglia aveva raggiunto una posizione di primo piano nella [...] seguito della solenne ambasceria si aggirava sui trenta cavalieri. Gli ambasciatori recavano in dono alla duchessa "un'argentiera di spesa di ducati mille con l'insegne et armi della nostra comunità". Per lo spazio di oltre un mese, dal 26 nov. 1468 ...
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ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] prova durante la prepositura di Forlì. Ancora, in essi si legge che egli godette di una cospicua pensione di circa 200 ducati sulle rendite provenienti dalle chiese assegnategli, tra cui la cattedrale di S. Teodoro a Cerenza e S. Severino a Cariati ...
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CAPPONI, Piero
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze il 19 maggio 1504 da Niccolò e da Alessandra di Filippo Strozzi. La grande personalità del padre, gonfaloniere, e quella dell'ancor più celebre nonno, Piero, [...] con grande fierezza e dimostrarono la loro innocenza. Furono quindi rilasciati, a patto però che si dessero mallevadori per 30.000 ducati e che non uscissero dal contado di Firenze per un periodo di cinque anni.
Sempre al 1528 risale la data del ...
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CELSI, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Ultimo dei cinque figli maschi di Gerolamo dei Celsi di Santa Trinita e di Elena di Bartolomeo da Mosto, nacque il 13 luglio 1534 a Traù, ove il padre, patrizio [...] , attività questa per la quale, come risulta dai conti del "rasonatto ser Lorenzo Priori", egli erogò 5.820 ducati, provvedendo tra l'altro, su consiglio dell'ingegnere ducale Francesco Malacreda, a far "cavar una gran quantità di rovinazzi ...
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COSSA (Coscia), Michele
Cristina Carbonetti
Nacque probabilmente a Napoli nell'ultimo quarto del sec. XIV da Pietro, terzo signore di Procida, e da Giovannella Caracciolo.
Abile uomo di mare, il C. [...] di Ischia, ceduta da Giovanna II a ser Gianni Caracciolo il 25 aprile come pegno di un prestito di 3.000 ducati. Sembra che l'amarezza e la delusione procurategli da questo avvenimento siano all'origine dell'ostilità del C. verso il Caracciolo ...
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CASTRIOTA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giorgio, l'eroe albanese detto Scanderbeg, e di Andronica (o Donica) Comneno, nacque in Albania probabilmente nel 1450. Alla morte del padre (17 genn. 1468) [...] di conte, che prima del 1497 fu trasformato in quello di duca. Ottenne inoltre una provvigione annua di 1.800 ducati ed altre concessioni, che non rivestivano però l'eccezionalità di quelle di cui aveva beneficiato il padre.
Prima della discesa ...
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ARAGALL, Diego de
Gaspare De Caro
Appartenente ad un'antica famiglia di origine catalana, nacque a Cagliari il 16 nov. 1603 da Giacomo e da Maria Cervellon. Nel 1613 un diploma di Filippo III gli riconosceva [...] necessità in cui versavano le finanze sarde, non ottenendo però da Madrid altro che una nuova richiesta di ventiquattromila ducati e quattordicimila starelli di grano per l'esercito di Catalogna. Sostituito nella presidenza del Regno dal duca di ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...