BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] conferitigli da Leone X e dai suoi successori toccavano la decina, ma erano tutti piuttosto magri, tranne uno del valore di trecento ducati assegnatogli da Paolo III l'11 giugno 1542.
Con queste scarse rendite non c'era da scialare: il B. pensò bene ...
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DELLA ROVERE, Leonardo
Paolo Cherubini
Nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II, nacque presumibilmente a Savona verso la metà del sec. XV, da Bartolomeo, il secondo dei figli di Leonardo, e non da [...] un mese dopo la nomina, il D. sposò la figlia di Ferdinando d'Aragona, re di Napoli e con il matrimonio ottenne i ducati di Sora ed Arce (ma la signoria si estendeva a numerose altre località vicine), nonché di "conestabile del Regno di Sicilia al di ...
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Torino
Margherita Zizi
La città della Fiat
Capitale del Regno di Sardegna e per un breve periodo dell’Italia, Torino è uno dei principali centri industriali del paese grazie soprattutto alla presenza [...] la strada della Torino sotterranea ai nemici.
Dal Regno di Sardegna all’Ottocento
Il Trattato di Utrecht, nel 1713, trasformò il ducato in regno e assegnò ai nuovi re anche il dominio della Sicilia, sostituita nel 1718 con la Sardegna: nasceva così ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 apr. 1554 da Andrea di Giovanni e da Maria Tiepolo di Lorenzo. Nel 1573 sposò Marietta Priuli di Gerolamo di Antonio, che gli diede Elisabetta, [...] dei dieci fece seguire, nell'88, la condanna (poi revocata, in seguito a ricorso dei figli) ad una multa di 9.000 ducati. Vere o false che fossero queste accuse, resta il fatto che i Da Lezze erano allora generalmente invisi per le molte ricchezze ...
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PICCOLOMINI, Costanza
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Costanza. – Nacque a Napoli nel 1553 da Innico, quarto duca di Amalfi, e Silvia Piccolomini.
Figlia unica e pertanto sola erede del prestigioso [...] speciale dispensa pontificia Alessandro Piccolomini d’Aragona dei marchesi di Illiceto. Portava in dote un capitale di 40.000 ducati, che, secondo l’antico uso napoletano dei proceri e magnati, fu assegnato allo sposo, mentre ella conservava la piena ...
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DALMET (Dalmaz), Margherita
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1739 a Costantinopoli, da Giovanni Battista, speziale piemontese. In questa città conobbe Paolo Renier, bailo della Serenissima dal 1769 al 1773. [...] arredi che aveva portato in dote e accresciuto durante il matrimonio; aggiunse a ciò un vitalizio di Circa 2.000 ducati annui provenienti dalla rendita di case a Venezia e di proprietà terriere. Per salvaguardarla arriva a minacciare di convertire l ...
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BAGAROTTI, Antonio
Nicola Raponi
Nacque a Padova il 31 maggio 1477 da famiglia di origine piacentina, scacciata da Piacenza dal duca Filippo Maria Visconti. Era nipote, secondo altri figlio, di Bertuccio, [...] alfine dal governo veneziano che alla sua famiglia, comprendente i fratelli Marco e Pietro, venisse assegnata una somma di 500 ducati d'oro a compenso dei beni sequestrati.
Dell'attività del B. negli anni successivi non si hanno notizie precise; fu ...
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BALBI, Bernardo
Angelo Ventura
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Benetto (Benedetto). Era uno di quei patrizi veneziani di mediocre fortuna, che si dedicavano prevalentemente alle redditizie [...] i concorrenti ad alcune cariche; ma soltanto il 28 ott. 1516 riuscì eletto capitano in Cadore, dopo aver offerto 300 ducati alla Repubblica. Nel novembre del 1521, come altri nobili, versò 10 lire "di grossi" alla Repubblica, perché il figlio Alvise ...
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BALDESI, Donato
Gaspare De Caro
Scarse notizie si hanno nel complesso sulla vita del B.: si sa che era fiorentino ed esercitava l'arte della seta. Nel 1560 la Magistratura del Comune di Roma lo aveva [...] delegati a studiare la questione, accolse le richieste del B., concedendogli in affitto una casa al prezzo assai favorevole di 50 ducati annui. li Comune esigeva in cambio che il B. si impegnasse a far lavorare almeno dieci telai, si astenesse da ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] come i Babenberg, che in un primo tempo ottennero la Baviera e poi videro la loro contea d’Austria trasformata in ducato ereditario. Se sul versante meridionale gli Hohenstaufen rafforzarono la loro posizione, lo stesso non può dirsi per il Nord-Est ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...