PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] I testimoni del suo processo d’ammissione in quel Tribunale dichiararono che egli godeva allora di un’entrata annua di 200 ducati di Camera e possedeva per taluni un palazzo, per altri molte «case grandi» nella romana via della Croce che affittava, o ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] riuscì a ottenere da Paolo V il vescovato di Anglona-Tursi nel Regno di Napoli, le cui entrate ammontavano a 6000 ducati napoletani, che si andavano ad aggiungere ad altri benefici accumulati in precedenza, tra cui 300 scudi d'oro provenienti dalla ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] . Durante il suo secondo priorato, riuscì a ottenere dal Consiglio cittadino, il 4 aprile, lo stanziamento di 40 ducati d'oro per la ristrutturazione del convento.
Ritornato a Perugia, continuò a dedicarsi all'insegnamento teologico. In una supplica ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] , nel maggio 1541 il D. ottenne la nomina a correttore dei manoscritti greci di tale biblioteca, con il salario di 10 ducati che iniziarono a venirgli versati il 3 agosto dello stesso anno dalla Camera apostolica.
Nel gennaio 1545 il D. si trovava a ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] dal papa contro i Colonna. Quando il 22 settembre si giunse alla pace, anch'egli contribuì al versamento dei 75.000 ducati di risarcimento, che il papa impose ai Colonna e con ogni probabilità anche alla seconda imposizione di 35.000 scudi, per ...
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BEMBO, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 31 dic. 1659 da Francesco e da Caterina Corner. Studiò nel collegio dei somaschi a Verona e somasco, malgrado l'opposizione della famiglia, [...] spegnerlo, ma per osservare compiaciuti la distruzione che le fiamme via via apportavano. Si diceva inoltre che i 20.000 ducati occorsi per l'erezione della bella villa - che il B. volle affrescata nell'interno da Sebastiano e Marco Ricci - fossero ...
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CESI, Angelo
Luigi Cajani
Nacque a Roma nel 1530 da Venanzio Chiappino o da Filippa Uffreduzzi, nobile di Todi. Appartenne al ramo dei Cesi discendenti da Pier Donato, figlio del capostipite Pietro. [...] clero, dopo una lunga controversia sul diritto all'esenzione fiscale, si impegnava a pagare ogni anno globalmente 5.000 ducati per imposte e sussidi vari, esclusi i beni familiari posseduti dai singoli ecclesiastici, sui quali sarebbero ricadute le ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] con l'elezione al soglio pontificio di Gregorio XVI; e negli stessi giorni e in quelli successivi scoppiarono i moti nei ducati e quindi nello Stato pontificio, che però, come è noto, non toccarono Roma se non marginalmente.Il C. ad ogni modo ...
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BENIER, Etienne
Daniel Waley
Originario della Francia sud-occidentale, nacque nella diocesi di Cahors, probabilmente nel primo decennio del sec. XIV. La sua prima carica ecclesiastica a noi nota è quella
di [...] , nel 1365, Giovanni di Riccardo Manfredi ricevette dal legato Androin de la Roche l'ordine di pagare un'indennità di 1.000 ducati d'oro. Molto prima di questo episodio (non più tardi del 1353) il B. aveva lasciato il rettorato in spiritualibus della ...
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CASTELLANO da Bologna
Marco Palma
Non si conosce il cognome di questo illustre rappresentante del movimento francescano a Bologna nel Trecento, e ciò complica notevolmente il problema della sua identificazione [...] da un documento in cui il canonico ravennate Amatore de Raynaldis ammette di aver ricevuto dall'inquisitore la somma di 20 ducati d'oro.
Questa è l'ultima notizia in nostro possesso su C., la cui morte non dovrebbe essere sopraggiunta molto tempo ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...