FIRMANO, Cornelio
Donatella Rosselli
Nacque a Macerata tra il 1532 e il 1533 da famiglia facoltosa, appartenente alla piccola nobiltà locale.
Intraprese gli studi giuridici e il 22 apr. 1556 conseguì [...] successe anche nella dignità di arciprete del capitolo dei Ss. Celso e Giuliano in Banchi, dietro pagamento di altri 100 ducati d'oro.
Secondo quanto prevedeva la consuetudine del suo incarico, il F. lasciò testimonianza della sua attività presso la ...
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GIORDANO, Gian Giacomo
Piero Doria
Nacque da Francesco e Claudia Carosielli a Castel Baronia, diocesi di Trevico (Avellino), probabilmente intorno al 1591 e gli fu imposto il nome di Geronimo. Tra il [...] il fonte battesimale.
Le entrate della mensa episcopale, benché non gravate da pensioni, ascendevano alla modesta cifra di 500 ducati annui. In diocesi, inoltre, non era presente alcun ordine religioso e le uniche istituzioni pio-laicali erano tre ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] del 1527 il D. visse in pieno l'esperienza terribile del sacco di Roma. Venne preso prigioniero e dovette versare 5.000 ducati per riscattare se stesso, i suoi fedeli e un gran numero di fuggiaschi. In giugno ritornò nella diocesi di Gaeta. Una serie ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] Pavia; la pressione sempre più soffocante da questi ultimi esercitata sulle terre della penisola già di dominio imperiale (esarcato, ducati di Perugia e di Roma); la translatio della defensio Ecclesiae ai re Franchi (incontro di Ponthion e di Quierzy ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] causa Di Marco, il G. riuscì a risolvere l'annoso contenzioso sui proventi della gabella dei frutti e del grano, 14.000 ducati che gli Spagnoli si impegnarono a versare ratealmente per la fabbrica di S. Pietro. Ebbero invece esito negativo i ripetuti ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] lui. Il re di Danimarca avanzò gravi accuse contro l'A. presso la stessa Curia romana; nel frattempo gli sequestrò 14.000 ducati, frutto dell'indulgenza che egli recava con sé nel ritorno verso Roma, ne imprigionò il fratello Antonello e lo stesso A ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] relative al quarto delle offerte, che quei frati dovevano ai parroci (10 giugno 1445). Dotò inoltre di un reddito di 50 ducati la cappella dedicata a S. Girolamo che egli aveva eretto nella cattedrale di Mantova, e con bolla del 20 giugno 1445 fu ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 genn. 1613 da Francesco di Giovanni del ramo dei Corner di S. Polo e da Andriana Priuli di Antonio.
Furono splendidi natali: il padre era figlio [...] contro i monaci della Vangadizza, Ibid., Consultori in iure, b. III, c. 719; b. 113, c. 584; per il furto dei 30.000 ducati, Ibid., Lettere di rettori ai capi del Consiglio dei dieci, b. 94, nn. 14, 19, 22, 70; per i processi contro il capitolo ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] Decio da Siena, offrì a Parisio un contratto per insegnare diritto civile per quattro anni, dietro corresponsione di 1200 ducati annui, firmato a Venezia il 28 ottobre.
Assertore del metodo di Bartolo da Sassoferrato, Parisio – i cui commenti furono ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] la guida e i disegni degli architetti L. Vanvitelli e M. Gioffredo, adoperando, per la enorme somma di 12.723 ducati e 47 tari, marmi preziosi simili all'onice e gialli di Siena quasi dorati, che offrono valori cromatici rari, pressoché orientali ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...