GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] a questo proposito scriveva il 20 sett. 1540 all'amico: "Egli ve ne harà maggior obrigo che se gli donaste una badia di cinquecento ducati di entrata".
Il G. si spense a Roma il 18 ott. 1542.
In occasione della sua morte A. Caro compose il sonetto ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] mangiavano l'anima, nonché le facultà" (ibid., 91, 11). Non molto pare alleviasse questo stato di cose la pensione di 500 ducati annui riconosciutagli da Carlo V nel maggio 1537. Inoltre, il G. si vide sminuire le prerogative del suo incarico, in un ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] a una compagnia di tipografi, dalla quale ottenne per contratto, in cambio dell'utilizzo della marca aldina, la somma di 25 ducati mensili. Già alla metà dell'anno successivo, si mostrò insoddisfatto dell'iniziativa, e alla fine del 1573 progettò l ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] e colla strada" (Billanovich, 1947). Il medesimo testamento designa il D. come erede per i cavalli del maestro, per un debito di 134 ducati d'oro e per una coppetta d'argento con cui bere l'acqua; e subhaerede di tutti i beni in caso di eventuale ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] , appena in Italia, i due si separarono e il G. si diresse a Parma dove si fece subito sostenitore della fusione del Ducato con il Piemonte, attuata di lì a poco col voto del 20 maggio 1848. Totalmente acquisito alla causa sarda, nell'agosto del ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] a tornare a Napoli, dove Ferrante d’Aragona nel 1465 riaprì lo Studium: qui fu assunto con il dignitoso stipendio di 200 ducati l’anno.
Anche se il soggiorno napoletano non dovette andare oltre l’anno accademico, a Napoli il poeta, in occasione delle ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] . il fratello Ambrogio, nel dicembre 1485, cercò invano di contrastare la confisca da parte di Innocenzo VIII dei 12.000 ducati di patrimonio accumulati al servizio papale. Ambrogio e gli altri fratelli provvidero poi a far edificare in sua memoria l ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] di Vienna; il concorso si tenne il 22 giugno e vide l’affermazione di Parabosco, assunto con lo stipendio annuo di 80 ducati. Egli entrò così a far parte dei musici della cappella marciana, sotto la direzione di Willaert, accanto all’ormai anziano ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] 1640 venne eletto vescovo di Modena. Agli anni 1633 e 1634 si fa risalire l'inizio della sua attività diplomatica per conto del Ducato estense.
Tra la fine degli anni Venti e i primissimi Trenta il G. scrisse le sue prime opere di una certa rilevanza ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] ormai visto gli fece perdere nel 1797 l'insegnamento universitario, che aveva fino ad allora tenuto con il magro compenso di 30 ducati annui pagatogli dal Vico, proprio per la speranza di poter prima o poi succedere a questo a pieno titolo.
Dopo tale ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...