CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] la strada col denaro. Il 3 febbr. 1527 fu eletto console ad Alessandria, per virtù di un'oblazione al fisco di 500 ducati e il 12 giugno 1529, insieme con altri sette nobili, entrò in Senato versandone 400. Nulla di preciso sappiamo delle vicende del ...
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BERNARDINI, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca nel 1486 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano. Nel 1514 Sposò Chiara, figlia di Bartolomeo di Francesco Cenami, uno [...] maggiori esponenti dell'aristocrazia mercantile lucchese. Da questa, che gli portò una dote in denaro di 1200 ducati e un corredo del valore di 700 ducati, il B. ebbe quattro figli: Ludovico, che prese gli ordini dei serviti, Iacopo, Bianca Maria e ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] 1519) che risiedeva in Inghilterra; il B. comunque il 3 genn. 1496 gli destinava in sposa la figlia Elisabetta con una dote di 700 ducati in denaro e 300 in corredi. A un altro Guinigi, Francesco, il B. aveva dato in sposa un'altra figlia, Lucia, già ...
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BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] delle pietre preziose in Siria e prese quindi imbarco sulla nave Balanzera, patron Piero Solta, con un capitale di poco più di 1000 ducati in panni di seta, di lana e smeraldi. Per molto tempo non diede alcuna notizia di sé ai suoi soci, che lo ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] la parte che era stata assegnata al B. rendeva annualmente 672 staia di grano, 281 some di vino, 81 libbre d'olio e 12 ducati.
Il B. fu ammesso al Consiglio generale della Repubblica fin dal 1517, lo stesso anno in cui venne stipulato il contratto di ...
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DE FORNARI, Tommaso
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1493 da Raffaele; suoi fratelli furono Domenico, Giovanni Battista e Agostino. A differenza del padre e di altri suoi parenti, dedicatisi soprattutto [...] di cambio emesse a Lione; nell'ottobre, l'incarico dato dal Grillo al D. e al Vivaldi riguardò una somma complessiva di mille ducati d'oro e più di 7.000 scudi di marco. Il D. affiancò a lungo anche l'attività finanziaria di suo fratello Domenico ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] della seta di Lucca" del 1570-77; alla "Alamanno e Bartolomeo Orsucci di Napoli" del 1573-76 (con una accomandita di 3.000 ducati del Regno, pari al 15% del capitale complessivo) e alla "Santi del Duca e Cosimo Orsucci e C. di Monteleone di Calabria ...
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CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] al '74 (le cedole di pagamento pervenuteci sono di questi anni) fu musico alla corte aragonese con stipendio mensile di 10 ducati. Il suo nome compare di frequente, ora come testimone, ora come parte, in atti notarili degli anni 1474, '76, '78, '82 ...
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GENTILE, Costantino
Maria Carla Italia
Secondogenito di Stefano e di Maddalena Di Negro, nacque a Genova presumibilmente verso la fine del Quattrocento. Due dei suoi quattro fratelli, Leonardo e Stefano, [...] , tre con Giovanni Antonio Di Negro e due con Filippo Spinola. I prestiti a Carlo V ammontavano a più di un milione di ducati. Anche il viaggio del futuro re di Spagna Filippo II in Inghilterra per il matrimonio con la regina Maria Tudor fu in parte ...
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AGOSTINI (Augustini, Augustini "dal Banco"), Maffeo (Maffio)
Giorgio E. Ferrari
Nato verso la metà del sec. XV a Venezia presumibilmente da un Pietro, fu banchiere, proprietario e direttore dell'omonimo [...] del marzo 1504. L'A., già provetto, non volle di nuovo pagare per un minor fallimento (ch'era di circa 3.000 ducati) del figlio Paolo dedito anch'egli in proprio, in quegli anni, all'esercizio del domestico banco rialtino. Questa volta sarà un nipote ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...