BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] -68 con una "missa" di 1.000 scudi (20% del capitale; quota complessiva dei Buonvisi: 40%); aveva partecipato con 4.000 ducati del Regno alla "Alamanno e Bartolomeo Orsucci di Napoli" del 1573-77 (20 %; quota complessiva dei Buonvisi: 55%); con 2.000 ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Martino e da Chiara di Stefano Burlamacchi nel 1560 (fu battezzato in S. Frediano il 10 marzo.
Fu presto attivo nelle aziende mercantili [...] e la "Camillo Orsucci, Carlo Benassai e C. di Monteleone di Calabria", del 1598-1600 con una "missa" in accomandita di 500 ducati del Regno (4,5%).
Il parallelismo delle partecipazioni del B. e di Stefano nelle aziende della famiglia e in quelle ad ...
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DONATI, Clemente
Tiziana Pesenti
Nacque ad Urbino nella prima metà del sec. XV. Gli inizi della sua attività di tipografo sono oscuri. Nel 1470 era a Roma, aveva moglie e figli e possedeva otto torchi: [...] 'altro che insensibile alla novità della stampa: proprio nel 1470, il 29 gennaio, egli dispose infatti un'elargizione di tre ducati d'oro a premiare l'attività dei tipografi veneziani. Non poteva però favorire un'impresa in contrasto con le dinamiche ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] lettere di cambio, ordini di accreditamenti, quietanze e altre scritture contabili, spesso dell'ordine di centinaia e centinaia di ducati), ma sta a indicare una non comune capacità imprenditoriale, anche se in questo il C. si rivela figlio non ...
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FERRERI (Ferrero), Pier Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Savona, in una famiglia trasferitasi nella città ligure dall'entroterra con Giovanni di Orlando intorno [...] per Savona. E il F., "fingendo noi non aver il modo del denaro" (Burckard, p. 521), otteneva che il pagamento di 800 ducati fosse anticipato dal papa; il quale poi lo incaricava di impiegare il ricavato della vendita, invece che nel saldo del debito ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] di rango.
Nel 1694, quando finalmente gli riuscì di far revocare a Venezia il bando per debiti con un versamento di 200 ducati e l'assenso dei creditori, il G. aveva già costruito una solida posizione, si era destreggiato tra il fallimento di tre ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] per la sola vendita continuativa di libri e per il loro commercio di importazione ed esportazione.
Il capitale sociale fu di 240 ducati, apportati in parti uguali dai due soci in denaro liquido e in merci. Essi si impegnavano ad andare a turno ogni ...
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FESSIA, Antonio
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 27 nov. 1901 da Andrea, di antica famiglia originaria di Borgomasino, e da Giovanna Denegri.
Iscrittosi al politecnico di Torino, vi conseguì a pieni [...] .
Un esemplare della F 11 è ancora conservato al Museo Caproni di Trento.
Dal 1950 al 1955 il F. fu consulente tecnico per la Ducati, la Pirelli e la NSU-Fiat di Heilbronn.
Nel 1955, dopo un breve periodo in cui svolse le mansioni di consulente, fu ...
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ANTINORI (in franc. Anthinory), Niccolò
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1454 nel quartiere di Santo Spirito, da Tommaso di Bernardo di Tommaso e da Alessandra di Giovanni Benci. Appartenne al ramo [...] della famiglia era stimata dall'ambasciatore veneziano A. Surian tra le più importanti di Firenze, non inferiore ai 100.000 ducati.
Fonti e Bibl.: P. Mini, Discorso della nobiltà di Firenze, Firenze 1593, pp. 35, 146; S. Ammirato, Istorie fiorentine ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] volume materiale non autorizzato e gli fu ordinato di sospendere la stampa. Il G. si lamentò di avere investito migliaia di ducati nell'impresa e, dopo le adeguate correzioni, gli fu concesso di terminare il lavoro. Nel 1571 ottenne, con uno speciale ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...