BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] castello d'Oria in Terra d'Otranto e capitano di tutto il distretto, finché ne avesse riscosso la somma di quattromilacinquecento ducati dati in prestito al sovrano.
Il B., che negli ultimi tempi, a quanto pare, aveva perduto la fiducia del re, morì ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] l'anno di entrata (per due terzi al M., per un terzo ad Astorgio); a una sorella di Astorgio, Iacopa, si assicurarono 200 ducati di dote; a Girolamo di Federico Manfredi, ecclesiastico, fu promesso il godimento di benefici per una rendita di 100 ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] al nipote Giuseppe. Nel 1702 aveva ereditato dal padre, che l'aveva acquistata nel 1696, una partita feudale di 102 ducati investiti nell'arrendamento della regia dogana di Napoli. Dei suoi beni faceva parte anche una villa di Portici celebrata come ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque da Camillo di Marcello e da Vittoria Colonna in data imprecisabile. Sposò Orinzia Colonna e nel 1554 fu riconosciuto colpevole di averne fatto uccidere la madre, [...] fu emessa contro il C. la sentenza che lo condannava a morte, lo scomunicava e gli imponeva una multa di 10.000 ducati. Tuttavia la condanna non fu eseguita e il C. nello stesso anno poteva partecipare con il padre e il parente Marcantonio Colonna ...
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CANTELMO, Restaino
Raffaele Feola
Primogenito di Giovannella Caetani e di Giovanni, conte di Popoli, spogliato con la forza del suo feudo dal fratello Pietro Giampaolo, duca di Sora, non ne è nota la [...] Ferrante. Alla fine di quello stesso anno 1485 il C. arruolò infatti soldati per gli Aragona chiedendo al re 1.000 ducati per pagare il soldo delle nuove truppe. Nonostante il parere contrario del duca di Calabria, che propose al re di dargli invece ...
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BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] gli costò l'arresto al momento della restaurazione. Liberato, espatriò in Piemonte ove entrò in contatto con gli esuli dei ducati, riuniti in Comitato unico.
A Torino si interessò delle prime società operaie, di alcune delle quali fu segretario; e ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] arruolamento di 700 lance "ad raione di tre cavalli per lancia" e 600 fanti, mentre il compenso annuo è elevato a 86.000 ducati. È evidente che Alfonso il Magnanimo apprezza oltremodo F. e, pur di poter contare su di lui, l'autorizza - in un capitolo ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] pp. 362-373; C. Romussi, La morte di A. Maraviglia…, in Arch. stor. lomb., I (1874), pp. 249-274; M. Formentini, Il Ducato di Milano, Milano 1877, pp. 109, 120-122, 317-515 passim, 666-697 passim; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] Solo non più dalla parte della Francia, se il 28 ott. 1521 si porta a Medole con 800 cavalli e 60.000 ducati da "pagarsi" alla "zente" del "campo" tedesco, agli "alemani", agli Svizzeri scalpitanti per i ritardati pagamenti. E li consegna, appunto, a ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] ' cosacchi" - che Venezia s'era impegnata a sostenere finanziariamente -, egli si dice disposto a contribuire, al più, con 20 mila ducati; esterrefatto di fronte ad una cifra così ridicola il C. non manca di ammonirlo. "Non v'è principe - gli ricorda ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...